ricordi recenti, qualcosa di bello che non si crea:
chissà se ci vediamo prima del ciao ti dissi
prima siamo arrivati noi, prima di farci piacere trovandoci da qualche parte
ma chissà che non ci vediamo prima del prossimo ciao
non ti ho detto ciao perchè era la continuazione di qualcosa di sospeso, che dovevo dire
vabene come scusa del non dire
e a volte dovere fa bene, non è facile ma a me è successo, vuoi che te lo dimostri ? domani
beh dopo imparato la sicurezza lascia sempre fare
beh che tu non faccia tutto perchè si fa lo credo, e tanti miti classici anche dell'altro ieri sono sbagliati e fanno tutt'altro che bene
il paese dove il cielo cade sulla terra, l'ho trovato
tu hai vinto il disorientamento da posto nuovo
dei vuoti, ma perfetti, io addirittura li lascerei sempre così, immacolati, eppure colorati
fare tentativi concreti perchè succeda di nuovo, ma, appunto perchè è facile, dire lo farò dopo, e a poco a poco sviarsi, e rimane solo il profumo, la speranza di me stesso e l'inesperienza
la tristezza era dovuta ad altre cause, come ho capito dopo, mica era difficile, dovevo solo leggere tutto, fino in fondo e aspettare
ancora luna, ancora come dire per ultima, che nessuno ce la porterà via
l'antico rispondere, per far piacer anche col dolore
però è importante dirlo, come andarsene , non rendere le cose troppo pubbliche, dirlo, ciò che si voleva dire nel giorno appena finito, non si è detto ma servirà da base
mi fai tenerezza come ti è successo, come quasi tu non chiamassi nessuno
se per amore intendiamo...
[Modificato da Viversi. 21/07/2008 00:57]