da
www.targatocn.it
Chiuse praticamente tutte le stazioni sciistiche della Granda, in pista solo ad Artesina e Prato Nevoso
Secondo il sito Brialliant Maps la probabilità di neve nel nord ovest d'Italia è del 5%
Un novembre davvero anomalo quello che ci lasciamo alle spalle, talmente asciutto da essersi aggiudicato la medaglia di bronzo tra i mesi più secchi degli ultimi cinquant'anni.
E dicembre, nei primi dieci giorni, ha confermato questa tendenza. Con tutti i problemi di inquinamento che ne conseguono. Ma che succederà nelle prossime settimane e, soprattutto, durante le vacanze di Natale? Nessuno può saperlo, perché qualunque previsione sarebbe azzardata.
Alcuni siti si sbilanciano sull'ultima decade di dicembre, che potrebbe finalmente portare un po' di precipitazioni e, quindi, neve. Ma abbiamo trovato un altro sito, Brilliant Maps, che indica la probabilità di precipitazioni nevose in Europa per il giorno di Natale.
Come si può vedere, secondo la mappa nevicherà di certo in Finlandia, nella terra di Babbo Natale, mentre nel nord ovest d'Italia la percentuale si aggirà sul 5%, quindi praticamente nulla.
Ma sono le stazioni sciistiche della Granda e del Piemonte - ma in fondo di tutta Italia - quelle che maggiormente sperano nella neve. Anche perché al momento sono quasi tutte chiuse.
Scrivono sul sito di "Riserva Bianca": "Nei giorni passati i lavori di preparazione della stagione invernale sono stati interrotti dal forte rialzo termico (oltre 14° a 2.000 mt) e attualmente non ci sono le condizioni per poter dare il via all’inizio della stagione invernale che viene così posticipata. Tutto è pronto: impianto di innevamento e uomini sono pronti a ripartire non appena le condizioni lo consentano. Vi terremo costantemente aggiornati".
Nel dettaglio, vediamo che sono aperti tutti i giorni solo gli impianti di Artesina e Prato Nevoso.
Chiusi a tempo indeterminato, invece, Limone Piemonte, Argentera, Entracque, San Giacomo di Roburent, Garessio 2000, Frabosa Soprana, San Grée di Viola, Lurisia, Canosio, Crissolo, Pontechianale, Sampeyre, Pian Munè e Rucas di Bagnolo.
Insomma, baciata dalla neve solo una piccola zona del monregalese, mentre tutto il resto della provincia spera in un bianco Natale.