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Recentemente ho ascoltato il set della FTD "Let me be there" e mi ha davvero entusiasmato. Ma quello che mi ha lasciato sorpreso di più è il secondo CD che presenta il midnight show del 29 gennaio 1974: a mio parere è uno dei migliori spettacoli di Elvis in assoluto; fra i primi 10 senza dubbio. Ed era ancora nei cassetti...

Il 1973 si era chiuso con il divorzio, regolarizzato in California il 9 ottobre ed alla fine di quel mese, Elvis venne ricoverato in ospedale per problemi cardiaci e respiratori. Ne uscì "come nuovo" (se si eccettuano gli sbalzi di umore che si sarebbero accentuati). La seduta di registrazione di dicembre conferma lo stato di grazie vocale ma Elvis aveva sempre meno voglia di cantare a Las Vegas tanto da rallentare un po' l'attività nella città che ormai, gli era venuta a noia. Sarebbero state solo due le settimane di ingaggio, anziche quattro.
L'opening show fu spostato dal 25 gennaio al 26 per non coincidere con lo spettacolo di Frank Sinatra; le prove iniziarono il 15 gennaio a Los Angeles per tre serate (se esistessero dei nastri !!!) per poi proseguire nei pomeriggi precedenti allo show di apertura, sul palco dell'Hilton Hotel.

Ma passiamo al midnight show del 29 gennaio...
Il concerto parte con la classica "See See Rider" (l'inizio è tagliato) e purtroppo si nota che il nastro è un po' troppo veloce.
"Buonasera, bene, bene, bene - sarò lì tra un minuto, tesoro, tieni duro", dice Elvis al termine.
'I Got A Woman / Amen' viene eseguita con entusiasmo con Elvis che definisce il finale "outta sight" - ma la fa comunque eseguire a J.D. una seconda volta !
Stuzzicando la folla, Elvis scherza: "Cercheremo di intrattenervi stasera - e voi potrete guardare il vestito".
Viene poi eseguita la nuova canzone chiave, "My Baby Left Me", ma questa sera senza alcuna introduzione esplicativa. È una buonissima performance, ma forse il pubblico non ha colto l'unicità della canzone. FAVOLOSA !
"Trying To Get To You" non viene introdotta, ma fortunatamente non è affrettata e ancora una volta Elvis la canta con forza per la gioia del pubblico. Una bella aggiunta alle nostre collezioni, una delle migliori versioni mai sentite.
Elvis è molto professionale in questo Midnight Show e ancora una volta passa direttamente a "You've Lost That Lovin' Feeling" - Cambia alcune parole ma ancora una volta è una versione molto forte del 1974 con un eccellente drumming di Ronnie Tutt. Avendo eseguito questo classico dal 1970, è sorprendente quanto impegno Elvis abbia messo in questa canzone. Ma dopo questa stagione Elvis la canterà solo altre cinque volte.
Le "oldies" 'Love Me Tender', 'Rock Medley' e 'Fever' sono tutte molto funzionali questa sera, dimostrando quanto poco Elvis tenesse alle canzoni da "buttare via" per il pubblico. Il "Rock medley" è davvero grintoso ed anche in questo caso siamo di fronte ad un'ottimo pout-pourrie di successi che spicca sulle decine di versioni ascoltate fino ad oggi.
'Polk Salad Annie' riporta l'energia - "go get it baby" - con un drumming e una grinta eccezionali. Da ascoltare !
Poi Elvis introduce i 'VOICE' "sono stati con me circa cinque mesi" per cantare la loro canzone "Killing Me Softly", eseguita in modo tenero e piacevole.
Poi Elvis chiede a Sherrill Neilson di fare "Spanish Eyes" con lui - "se lo farà, è piuttosto divertente!". Si tratta di una versione "duetto" molto bella (da notare che è unita all'esibizione dei dinner). La tromba spicca in questo splendido pezzo con Elvis entusiasta. Bella !!!
"Why Me, Lord ?" (mancante della prima metà) è un'altra bella versione eseguita da J.D & The Stamps.
Segue la versione di "Suspicious Minds" che include un "Shut up Charlie... sing it Ed" con l'incredibile batteria di Ronnie Tutt che spinge la canzone.

Le presentazioni sono brevi. Elvis è comunque in vena di scherzi, notando "Funky James Burton, Rotten Ronnie Tutt, Ridiculous John Wilkinson" e "on-the-bass Duke Bogart".
Elvis annuncia poi che gli dispiace "come avrete sentito" che Frank Sinatra sia malato e spera che guarisca presto.
"I Can't Stop Loving You" è sempre vigorosa (troppo ?), quindi Elvis annuncia "una nuova canzone che abbiamo appena registrato", "Help Me".
'An American Trilogy' è una versione molto bella con una delicata sezione "all my trials" e un delizioso assolo di flauto, che spinge verso un finale drammatico.
'Let Me Be There' è perfetta, con una bella chitarra di James Burton e tanto J.D. Sumner. Uno dei brani preferiti di Elvis in questa stagione.
Elvis osserva: "Siete un pubblico bellissimo" e conclude con una veloce e non memorabile "Can't Help Falling In Love", prima di saltare in ascensore e tornare al piano superiore della sua suite.

Quello che mi ha impressionato è la grande energia di Elvis e le canzoni eseguite tutte splendidamente.
Non so se chi lo ha ascoltato sarà d'accordo ma io lo colloco fra le migliori dieci performances di Elvis.