afterhours

Oggi in edicola, trovate con XL un bellissimo cd di questo gruppo, con inediti e versioni nuovi dei loro vecchi brani... Ieri non ho visto questa sezione scusa Mr Hyde, si vede che ero un po orbo ieri, cmq non me la sono presa ci mancherebbe scherzavo... Correte in edicola...
http://www. after hours.it/it/

oggi è stato annunciato anche il nuovo album Padania, da domani si potrà vedere il video "La tempesta è in arrivo", non ho capito però se si tratta di un brano nuovo del cd dato che è stato realizzato per una miniserie di Sky



comunque nel cd di XL di inedito c'è solo una cover, le altre hanno nuovi arrangiamenti



01. È solo febbre
02. La sottile linea bianca
03. Ballata per la mia piccola iena
04. Pelle
05. Male di miele
06. Il paese è reale
07. La vedova bianca
08. Dolphins (a cover of Fred Neil)

Penso che sia comunque un cd interessante... Anche il prezzo non è male..

Nuovo brano:

La Tempesta E' In Arrivo


Ad un primo ascolto mi piace. Agnelli & co promossi, per ora.

non male, anche se mi ricorda un po' troppo lo stile del disco precedente

Musicalmente è un bel pezzo, almeno per i miei gusti.
Il ritorno di Xabier si sente.

Purtroppo Manuel ed il testo non mi convincono molto, mi piaceva di più, molto di più, quando si affidava al cut up per i testi.

Nel complesso buon pezzo che rimane una colonna sonora, un pò come la (per me) bella Libanese il Re di Sarcina, e che per tale va giudicata.
Non sento similitutidini con I Milanesi...

Questa mi piace molto di più

Padania

Gran pezzo Padania, anche se devo dire che pure La Tempesta è In Arrivo mi garba parecchio alla fine, oltre ad essere la cosa migliore di Faccia D'Angelo...

Un bel ritorno alle origini per gli After, soprattutto a livello di suono.
Le influenze di HPDB e Non è per Sempre sono chiare, almeno per me, miscelate con le cose migliori dei Milanesi.
I testi mi piacciono, anche se continuo a preferire il cut up, musicalmente poi è un gran disco per i miei gusti.
Devo ascoltare le ultime 3, infatti ho rotto le cuffie.
Metamorfosi, Terra di Nessuno (dove ho già sentito questo titolo?:-)), Costruire per Distruggere, Padania, Nostro anche se ci fa male, Io so che sono, Fossforo e blu, tutte praticamente, sono bellissime.

l'hai già comprato?
oppure si può sentire in streaming da qualche parte?

sadgh, 17/04/2012 10.29:

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l'hai già comprato?
oppure si può sentire in streaming da qualche parte?

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preso su Itunes

Lo sto ascoltando su youtube, dal portatile, molto distrattamente....ma devo ammettere che mi sta lasciando piuttosto sorpreso, in positivo.
"La Tempesta E' In Arrivo" mi era piaciuta, "Padania" invece no. Temevo uscisse fuori un IMAIS parte seconda...anche perché sinceramente, io preferisco gli Afterhours struggenti, da lametta per le vene, piuttosto che "impegnati", trovo che Agnelli dia il meglio di sè in quel senso, nella scrittura. Però è giusto che facciano cose diverse...e proprio Agnelli tira fuori delle doti vocali niente male. Si sente il ritorno di Xabier e, ogni tanto, seppur vagamente, c'è qualche ritorno al passato, ma non in chiave nostalgica. Molte dissonanze e stonature volute, consueta sperimentazione sui suoni e sugli arrangiamenti. L'unica cosa è che, come in IMAIS i pezzi sono molto corti.
Comunque mi ero preparato al peggio, invece sembra un disco interessante.

troppe 15 tracce, alcune sono inascoltabili, mi piacciono molto i pezzi lenti

sadgh, 19/04/2012 11.35:

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troppe 15 tracce, alcune sono inascoltabili, mi piacciono molto i pezzi lenti

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per me è un gran disco, tutto...

Primo bilancio (ovviamente gli After meritano sempre molti ascolti, ed esattamente quelli gli riserverò): tre gemme assolute di quelle che sanno scrivere solo loro, due-tre godibili episodi di mestiere, cinque-sei irritanti scorregge stile "Milanesi": un po' poco.
Gran prova vocale di Manuel.

Complessivamente non mi piace...
Salvo 6 pezzi Padania, La tempesta è in arrivo, La terra promessa, Io so chi sono, Metamorfosi, Nostro anche se ci fa male.
Costruire per distruggere parte bene, poteva essere il pezzo che faceva la differenza poi però è tirata troppo per le lunghe, mai un cambio di ritmo, diventa pesante, lagnosa...
I due messaggi promozionali sono inutili, il resto è anonimo, alcuni pezzi sono peggio di diversi brani contenuti sui Milanesi...

Album come Quello che non c'è e Ballate sono anni luce avanti...