adesso tocca ame!

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nene71
00mercoledì 12 ottobre 2005 11:46
Ciao a tutti
Rieccomi con un bel progettone per voi/noi.
Un amico ha comprato una bella casa in campagna, davvero grande, con giardino davvero grande tutto da progettare fare e da pagare![SM=g27767]
Partendo dall’inizio la casa è ubicata a santa Vittoria nella bassa reggiana, non troppo lontana dal Po terreno argilloso incolto da anni esposizione del giardino sud sud/est ma anche un po’ sud/ovest!
facendola breve perché per ora non vi chiederò pareri sul progetto (ma poi arriverò anche a quello!) il dubbio maggiore era proprio quello del terreno.
I soldi per fare tutto subito non ci sono (perché parte devono essere messi nella ristrutturazione) quindi necessitano delle scelte:
Non c’è un albero uno! A parte alcune cose sul confine e il terreno come detto è incolto da anni e ci cresce davvero di ogni.
Primo dubbio:
partire dalla preparazione del terreno per il prato? Sono circa 5000 mq!e se si come?
Faccio portare sabbia? Faccio arare il tutto (magari da un contadino che mi costa meno del giardiniere)? È pensabile usare un diserbante per superfici del genere? Scusate se vi tempesto di domande ma rapportarmi con dimensioni del genere mi spaventa un po’!
Oppure partire dalle piante? Piantare quelle che devono dare l’imput all’intero parco/giardino in modo che inizino a diventare grandicelle e rimandare la storia del terreno a dopo tenendo semplicemente rasato ciò che già cresce?

Intanto mi fermo qui in modo da togliermi questo dubbio e poi proseguiremo con foto progetto ecc..
Grazie
Ps: conto sul fatto che avrò grande assistenza da parte vostra in questa cosa
grazie ciao e buon lavoro![SM=g27760]

Steve57
00mercoledì 12 ottobre 2005 14:26
Ciao,

ti dico solo poche cose:

1) Aggiungere materiali per modificare la struttura di un terreno di 5000 mq è un'impresa titanica e molto costosa oltre che probabilmente inutile: il terreno argilloso della bassa padana una volta lavorato e aggiungendo un po' di letame per rivitalizzarlo, è perfettamente in grado di fare crescere un buon prato.

2) E' perfettamente inutile fare lavori e tanto meno seminare il prato se prima non viene predisposto un impianto di irrigazione automatica.

3) gli alberi conviene sceglierli e piantarli il prima possibile perchè le piante più piccole si ambientano meglio e costano molto meno. Per la scelta degli alberi puoi andare suoi tuoi gusti e la scelta è davvero ampia: ti consiglio di girare per parchi e giardini, fotografare le piante che ti piacciono e poi se mai nel forum ci sarà qualcuno che aiuterà per l'identificazione [SM=g27758]


Ciao,


Stefano
nene71
00giovedì 13 ottobre 2005 09:05
Re:

grazie steve..ma ho anocra le idee un pò confuse..
per quanto riguarda l'impianto di irrigazione tutto ok la cosa è stata prevista però credo che sia meglio prima fare la lavorazione del terreno,livellare ecc.. mi spaventa però tutta quella roba che cresce ora.
Qualcuno mi ha detto che si potrebbe far asportare uno strato di terreno prima di lavorarlo per togliere tutto ciò che cresce adesso. E' vero? si può fare? e se si conviene? oppure faccio lavorare il terreno ,metto l'impianto di irrigazione e mi tengo quello che cresce insieme a ciò che semino?[SM=g27765]
molte idee e ben confuse!!! ma sò che miaiuterete[SM=g27763]
almeno spero![SM=g27768]
ciao elena
nene71
00giovedì 13 ottobre 2005 14:02
Re: Re:
aggiungo ma mano altre notizie, anche se ad essere sincera state un pò latitando![SM=g27759]
ma io non perdo le speranze e vi chiedo un nuovo consiglio.
per accedere alla casa c'è il classico viale che porta alla portamorta,questo viale su desiderio del padrone di casa dovrà diventare un viale alberato.
troppo vicino però ci sono due pali elettrici che difficilmente verranno sposteti e che quindi mi condizionano nella scelta dell'essenza da utilizzare.
Io avevo preso in considerazione un vile fatto di albizia ma sembra non piacere molto perchè considerata una pianta "altezzosa" invece lui vorrebbe un viale di robina ombraculifera che io mi sono sentita di sconsigliargli...altri consigli?

se riesco questa sera inserisco le immagini.

!kappa2!
00giovedì 13 ottobre 2005 16:05
Ciao Elena, anch'io mi dibatto con i dubbi che hai tu, ma per 500 mp. (che sono diversi da gestire rispetto ai tuoi 5.000). Però ti butto lì delle cose che mi hanno detto che magari possono tornarti comode. La parte più superficiale della terra è proprio quella più fertile (quindi mi sembrerebbe strano toglierla). Per la preparazione del terreno occorrerebbe:
1) diserbare (io ho impiegato un paio d'ore con la pompa a spalla);
2) dopo che ha fatto effetto il diserbo girare un po' la terra per far venire in superficie eventuali semi dormienti;
3) aspettare che crescono ancora le infestanti e diserbare di nuovo.
Poi procedere con i vari lavori (impianto di irrigazione, livellamento, terreno, ect.).
Io sono alle prime armi, magari aspetta che qualcuno ti dia consigli più qualificati dei miei. In bocca al lupo.

Adele
nene71
00giovedì 13 ottobre 2005 23:19
Vi mando le foto
così almeno rendo l'idea di quanto sia spoglia la zona




però la casa è nà gran bella cosa vero?

[Modificato da luciaR 19/10/2005 12.15]

eliss
00venerdì 14 ottobre 2005 08:39
E si, è una GRAN bella casa! [SM=g27758]

Cero di diserbante ce ne vorrà una cifra, ma quella potrebbe essere una strada.
Per quanto riguarda l'irrigazione, secondo me è molto importante che tu già sappia cosa metterai in terra, altrimenti un domani ti troverai (come nel mio caso [SM=g27768] ) a combattere con getti d'acqua che ti sparano sui cespugli o sui fiori.

nene71
00venerdì 14 ottobre 2005 13:58
Re:
l'idea generale del progetto c'è e magari appena riesco ne faccio una foto così ve la mando e vi chiedo di essere impietosi nel giudizio [SM=g27763] ma davvro la parte della preparazione di base era quella che attualmente mi preoccupava di più..attendo altri consigli, magari da qualche superesperto!
alevin
00domenica 16 ottobre 2005 13:24
Guarda, Nene, visto che parti proprio da zero, ti conviene non fare niente fino a quando il progetto non sia davvero pronto e tu possa individuare esattamente le varie zone (prato, aia, frutteto, bordure, etc.). Ad esempio, piantare adesso il viale alberato (io metterei ovviamente piante da frutta, o magari dei Malus) può sembrare possibile, ma poi ti ritroveresti al momento di fare il giardino con una fila di alberi che forse bloccherebbero l'accesso a vari settori del giardino stesso... magari dovrai passare con mezzi vari, trattori, tubi per l'irrigazione... come fai se il viale è ritmato da un albero ogni 4 metri? Ci sarà raggio di sterzo per i mezzi? Considera attentamente questi problemi.
Inoltre, non hai detto che la casa va ristrutturata? E allora, i camion che sacricano materiale, i mucchi di calce, sabbia e ghiaia, i sacchi di cemento, l'impastatrice, il deposito tegole e mattonelle, la zona per stipare i calcinacci e per farli portare via, si presuppone che tutto sarà nelle vicinanze della casa. E notoriamente piante e cantieri non vanno d'accordo! Quindi prima di fare qualsiasi cosa, valuta attentamente non solo le esigenze per la realizzazione del giardino, e quelle future del suo sviluppo, ma anche quelle immediate del cantiere. Ti conviene di gran lunga NON TOCCARE IL TERRENO ADESSO, almeno nelle zone circostanti la casa, destinate a deposito-area cantiere perchè un terreno incolto e indurito dalle erbacce regge meglio l'impatto di un cantiere. Quando i lavori saranno terminati, e solo allora, dovrai comunque far arare ed arieggiare la terra compattata dai lavori, e potrai procedere con il giardino.
Niente da fare allora? Non del tutto; perchè avendo tutto quello spazio, e volendo avantaggiarti con i lavori, potresti iniziare con le aree perimetrali; se è prevista una siepe ad esempio puoi impiantarla ora (facendo solo lo scasso del solco), lasciando però il/i varchi necessari al passaggio dei mezzi (ivi compreso il trattore del contadino che verrà...). Se è previsto un frutteto, magari lontano dalla casa, sul retro, puoi far scassare la terra e livellarla (sempre dal contadino...) ed iniziare a piantare. E poi devi fare i solchi per tutti i passaggi (acqua, luce, gas, telefono, irrigazione giardino)PRIMA di spianare , altrimenti poi ti rimangono i bozzi. E controlla bene dove andranno i tombini e la loro altezza sul piano di calpestio.
Magari nel frattempo il famoso contadino ti trova qualche camionata di letame, anche fresco, da spandere adesso su tutta la superficie non interessata dal cantiere, per la gioia dei muratori che lavoreranno lì durante l'inverno [SM=g27761] ... in primavera, ben maturo e stagionato, lo farai rivoltare nel terreno.
Insomma, ne hai di cose da fare...
Buon lavoro!
Steve57
00domenica 16 ottobre 2005 14:46
Sì, la casa è davvero eccezionale, mi chiedo quanto sarà costata....

Comunque il terreno è molto grande e, anche se ci saranno ristrutturazioni, immagino che non consisteranno nel buttare giù la casa e rifarla quindi i materiali saranno ingombranti ma non in modo eccessivo. Insomma una volta definita l'area dei lavori, il resto del giardino può essere lavorato da subito.

Come notava eliss, preparare l'impianto di irrigazione presuppone l'aver già definito la struttura del giardino con i vlumi occupati dalle aiuole, le posizioni degli alberi ecc.

Io in ogmi caso procederei comunque a definire il progetto e a piantare gli alberi già questo inverno.

Suggerirei di lasciar perdere l'albizzia, dura poco e a quanto so non va d'accordo con terreni argillosi pesanti. I viali delle ville dei signori in Emilia erano fatti con Quercus robur o con Tigli. Comunque per la scelta degli alberi hai un universo davanti: querce, tigli, frassini, magnolie, liquidambar, liriodendon, malus da fiore solo per citare qualche cosa. In 5000 mq ci stanno davvero tanti alberi e se inizi subito, con una spesa ragionevole avrai tra 10-15 anni un giardino con una struttura arborea bellissima. Non sono assolutamente un progettista ma per la messa a dimora consiglierei la tecnica dei gruppi di 3-5 piante dello stesso tipo o che si integrino come colori e tessitura piutosto che il piantare un albero qua e uno là. Ricordati anche il concetto essenziale che gli inglesi chiamano Open Center che in soldoni vuole dirte aiuole e arbusti piccoli vicino a casa e alberi grandi e altre aiuole lontano ovviamente con opportuni movimenti che un paesaggista può progettare. In mezzo solo il prato: questo disegno allunga enormemente la prospettiva.

L'alternativa del giardino a stanze è molto più impegnativa nella realizzazione e poi a mio pare richiede un vero talento per essere di successo.

Infine spero che qualcuno del forum ti possa aiutare nel definire il progetto dal punto di vista paesaggistico ma, certo servirebbe almeno il disegno del terreno con la posizione della casa....


Ciao,

Stefano
nene71
00martedì 18 ottobre 2005 23:16
Progettino

sebeccamo
00martedì 18 ottobre 2005 23:20
scusa nene, puoi ridurre le foto?
nene71
00martedì 18 ottobre 2005 23:38
eccomi qui
scusate se la prima immagine è un pò da megalomane magari poi la togliamo!
comunque eccoci al dunque, ovvero adesso potete insultarmi,sbizzarrirvi e magari anche un pò consigliarmi per quello che riguarda il mio progetto.
stefano come vedi molte delle piante che citi erano già state selezionate.
ma partiamo con calma e con ordine, la casa è da ristrutturare ma in effetti non verrà toccata la struttura, lo spazio per la manovra dei mezzi c'è tutto attorno alla casa e nella stessa area verrà ricavato il deposito dei materiali anche perchè come per il giardino anche per i lavori della casa i tempi saranno un pò scaglionati.
la siepe tuua attorno la vorrei molto campagnola, una di quelle belle siepi miste tipiche direi della zona.
la parte del giardino a destra è pensata come la zona da vivere di più anche perchè una finestra deve essere trasformata in porta e in questo modo il pergolato (quello strano grigliatino) comunicherà direttemente con la cucina.
nella zona a sinistra invece un grande prato con una bella pianta maestosa in evidenza..magari un faggio rosso...e magari un giorno lontano anche una bella piscina!
Poi una zona leggermente più intima quasi a creare un boschetto dietro ai tigli e due grandi bordure di erbacce perenni ad introdurre alla zona orto che verrà delimitata dal filare a frutta.
Il viale rimane il mio cruccio.
le querce sono troppo grosse secondo me (anche nel caso che venga risolto il problema cavi enel), vedrei benissimo invece i tigli mentre non avevo pensato affatto alla possibilità degli alberi da frutta.
adesso vi lascio un pò la parola e vedo come vanno le cose..avanti da dove si comincia (considerando che tutto si può mettere in discussione).. a voi la parola...
nene71
00martedì 18 ottobre 2005 23:45
devo ammetterlo
adesso che il mio progetto è qui sono un pò agitata e mi viene da scrivere ancora[SM=g27763]
ho dimenticato di chiedere una cosa a stefano: perchè dici che l'albizzia (alla quale come vedi non ho rinunciato) dura poco?
altra cosa sempre riguardo alla mia adorata pianta altezzosa devo smentirti perchè nel mio giardino argilloso stà venendo una meraviglia![SM=g27765] mistero?
adesso basta , vi lascio davvero riflettere e lavorare e spero che sarete in tanti , da quando vi seguo ho visto che sapete davvero apassionarvi ai giardini degli amici della cdg.[SM=g27760]
chicchis
00mercoledì 19 ottobre 2005 12:04
Nene non è solo la piantina ad allargare il messaggio, credo siano le foto della casa. riesci a ridurle e ricaricarle?
La prima delle due piantine puoi senz'altro toglierla, io riesco a leggere tutto chiaramente anche nella seconda.
Però lasciando quelle foto così non riesco a leggere i tuoi testi.
Dai per favore, prova a sistemare.

grazie e scusa!

[Modificato da chicchis 19/10/2005 12.06]

Steve57
00mercoledì 19 ottobre 2005 12:21
Nene,

per l'albizzia ti dico che dura poco perchè non ne ho mai vista nessuna di grandi dimensioni (diametro > 50 cm) il che mi fa pensare che non vada più avanti di tanto. E guarda che per altre piante ne ho visto esemplari molto più grandi delle dimensioni medie citate nei libri. Per esempio mi viene in mente un albero poco conosciuto che potresti usare per il viale molto molto bello anche se lento a crescere è la Parrotia persica; nel tempo diventa comunque bella grande...

Guardatela su Internet, dovrebbe avere dei colori autunnali molto interessanti e reggere il tuo clima.
Considera che i tigli d'estate fanno colare melassa appiccicosa che sporca auto e anche eventuali panchine o oggetti lasciati sotto...

Per il resto il tuo progetto mi piace anche se non sono un paesaggista. Unica considerazione le distanze tra le piante sono quelle giuste ma, per molti anni, almeno 10-15 il giardino sembrerà piuttosto spoglio. Il mio consiglio è di tenere comunque duro e non piantare piante troppo fitte.

Ciao,

Stefano
nene71
00mercoledì 19 ottobre 2005 13:49
scusate
per questa storia delle foto gigantesche, questa sera porrò rimedio al tutto ma adesso sono in ufficio e la cosa non mi è possibile.
steve la Parrotia non la conoscevo proprio, ho letto qualcosa e visto i colori che ha la prenderò sicuramente in considerazione anche perchè sembra piuttosto rustica e la cosa farebbe proprio al casao mio. non sembro l'unica comunque a non conoscerla perchè anche in internete le informazioni non sono moltissime, mi chiedo se sraà facile poi reperirla.
Magari qualcuno ne sà di più su questa "nuova scoperta" e aggiunge informazioni.
per quanto riguarda il progetto ti ringrazio per le tue conferme e devo dire che una delle poche cose che fino ad ora ho imparato è che bisogna rispettare le distanze per non dover poi sacrificare e che in giardino bisogna pazientare e visto che la mia vita è a dir poco frenetica (come quella di tutti credo ormai) ringrazio questa mia nuova passione perchè mi fà riscoprire la bellezza dell'attesa e dei ritmi naturali.
per il momento grazie e pazientate ancora un pò per le foto


nene71
00giovedì 20 ottobre 2005 13:50
grazie
veod che qualcuno ha sistemato le cose per me.
ringrazio questo angelo custode chiunque sia.
LucaI
00giovedì 20 ottobre 2005 17:20
Prego [SM=g27761]
nene71
00venerdì 21 ottobre 2005 08:58
grazie luca,
ma visto che ci sei perchè non mi dici il tuo parere sul mio giardino?
Tu cosa mi consigli di fare?
ti prego sii spietato [SM=g27760]
xypod
00venerdì 21 ottobre 2005 18:24
Wow, Steve ma la Parrotia Persica ha anche una corteccia strepitosa, oltre ai colori autunnali... Bellaaaaaaaaaa [SM=g27758][SM=g27758][SM=g27758]






...cavoli e guardate i fiori (?)... Mica male!

[Modificato da xypod 21/10/2005 18.29]

nene71
00lunedì 31 ottobre 2005 20:56
sempre di viale si parla
vi stresso ancora perchè il dubbio del viale non è ancora stato risolto.
intanto ringrazio Steve per la segnalazione della Parrotia Persica che non conosco affatto ma che prendo in considerazione anche se per il viale la escluderei visto che ho letto che raggiunge dimensioni notevoli.
Adesso il dubbio del viale rimane:
considerando che lo spostamento del cavo sembra essere un pò complicato (anche perchè effettivamente sono due) la pianta da prendere in considerazione deve avere dimensioni contenute (max 10/12 mt.)il "padrone della fattoria" vuole una pianta con portamento a "palla" foglie belle fitte insomma in poche parole è proprio innamorato della robinia umbraculifera [SM=g27767] e io voglio assolutamente togliergliela dalla testa ma non sò come fare!
escluse le piante da frutto perchè temiano che il viale poi diventi un porcaio (anche se io avrei visto bene un bel viale di mandorli in fiore!) adesso davvero bisogna che mi diate una mano a trovare stà benedetta pianta prima che diventi un tormentone!
scuriosando qua e la ho trovato questa Koelreuteria paniculata che vi confesso essere per me una sconosciuta ma potrebbe far innamorare il nostro fattore!
cosa mi dite di lei?
chi la conosce?
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