Profezie: un intervento divino ha cambiato il corso degli eventi?

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alekxandros
00lunedì 4 aprile 2005 15:40
Dopo una serie di ricerche sulla natura e i testi delle numerose profezie che parlano della fine dei tempi, congetturando un pò, provo a dare questa interpretazione dei fatti:

Quasi tutte le profezie fanno riferimento alla fine del mondo che doveva verificarsi sul finire del secondo millennio, quindi intorno all'anno 2000. Anche attorno alle vicende del Terzo segreto di Fatima si è spesso detto che conteneva una profezia relativa alla distruzione del mondo, o cose simili, entro l'anno 2000. Sappiamo anche di Nostradamus che diceva la stessa cosa, più o meno. Poi sappiamo che, Papa Giovanni Paolo II, qualche anno fa ha rivelato il segreto di Fatima, interpretando la visione di Suor Lucia come l'allegoria dell'attentato del 1981. Sappiamo che il Papa ha sempre ritenuto che la Madonna abbia deviato il proiettole omicida sparato da Alì Agca.
Allora rifletto su questo...le profezie si è sempre detto che non dicono, in maniera ineluttabile, quello che accadrà, ma quello che potrebbe accadere...può darsi che, per qualche motivo, la stessa Madonna o Dio abbiano deciso di intervenire cambiando il corso degli eventi...altrimenti Giovanni Paolo II sarebbe dovuto (potuto) perire nell'attentato del 1981...e magari ecco adempiersi le profezie...quelle che paventavano un olocausto nucleare, la successione degli ultimi Papa...Gloriae Olivae e Petrus Romanus (l'ultimo, che secondo alcune profezie doveva "regnare" attorno all'anno 2000)...ecc. ecc.
Insomma...potrebbe darsi che il corso degli eventi, per decisione divina, sia stato cambiato...ecco quindi che le varie profezie sono, in un certo senso, "superate" dagli eventi stessi....tutte queste sono soltanto alcune mie estemporanee considerazioni...non hanno la pretesa di verità, figurarsi...
alekxandros
00lunedì 4 aprile 2005 15:40
Facendo una ricerca su internet ho trovato un ulteriore elemento che sembrerebbe, in qualche maniera, avvalorare la mia ipotesi inserita sopra.

Si tratta di questa profezia di Ramsete:

Nel papiro di Ramsete XII, che si trova nel museo del Cairo, si dice tra l'altro:

"Quando due stelle, una rossa e l'altra d'argento, si contenderanno il mondo, con l'appoggio del serpente giallo e del sole rosso, poco dopo la caduta della ruota dentata, avverrà un delitto aberrante che scatenerà la lotta finale.
Si sentirà allora il lugubre ululato di Anubis e gli uomini si rifugeranno sottoterra ma le città rovineranno su di loro e si disseccheranno i fiumi e le piante, e l'agnello giudicherà l'ariete e il leone, per la quarta volta.
Da qualche tempo i quattro cavalli percorreranno la terra ma gli uomini non li vedranno accecati dalla loro ottusa superbia e la catastrofe li coglierà di sorpresa."

l'Ex URSS potrebbe essere la stella rossa, e gli USA la stella d'argento.
Il serpente giallo potrebbe rappresentare il mondo asiatico, mentre il sole rosso forse gli altri paesi alleati dell'ex Urss o della Cina.
Il riferimento alla ruota dentata potrebbe essere il nazismo (la svastica).

Si dice che tutto avverrà poco dopo la caduta della "ruota dentata", e dopo il "delitto aberrante". Il riferimento a questo delitto aberrante sembra in qualche maniera fare riferimento al Papa (il termine stesso aberrante, associato al delitto di una personalità simbolica...non può che essere il papa), ed ecco tornare l'episodio dell'attentato del 1981...potremmo quindi congetturare che era scritto che i fatti sarebbero andati così (il che è testimoniato dalle tantissime profezie che in qualche maniera coincidono nel descrivere gli "ultimi" eventi)...con la fine dei tempi determinata da un conflitto nucleare sul finire del millennio (dopo la caduta della "ruota dentata" e dopo il "delitto aberrante")...ma per qualche misterioso motivo un intervento divino (la mano che deviò il colpo sparato da Alì Agca) ha cambiato, quasi all'ultimo momento, il corso degli eventi...si tratta forse di un atto misericordioso per risparmiare l'olocausto all'umanità? Un ulteriore possibilità per l'uomo di redimersi? Il carisma stesso di Giovanni Paolo II (e di ciò che avrebbe fatto in futuro per la Chiesa e gli uomini) che in qualche maniera ha "suscitato" la decisione divina di cambiare il corso degli eventi?
alekxandros
00lunedì 4 aprile 2005 16:40
Un ulteriore ragionamento che si lega a tutto il discorso:

la devozione del Papa per la Madonna di Fatima potrebbe, forse, apparire riduttiva se la stessa fosse dovuta soltanto al fatto che la Madonna stessa, con il suo intervento, gli rese salva la vita. Dico questo perché è evidente che un Papa non dovrebbe temere la morte, che è l'esaltazione del messaggio cristiano, per la nuova vita accanto a Dio. Lo stesso dono del Papa del "proiettile" che lo colpì, incastonato nella corona della Vergine di Fatima...probabilmente è significativo...una sorta di dono fatto non soltanto in proprio nome, ma nel nome di tutta l'umanità. In sostanza la devozione del papa per la Madonna di Fatima e per il suo intervento divino potrebbe essere legata al fatto che con questo intervento il corso stesso degli eventi (già scritti) sia stato cambiato (vedi il testo del terzo segreto di Fatima che difficilmente può essere interpretato con l'attentato al Papa...ma con ciò che sarebbe dovuto accadere, l'olocausto nucleare di fine millennio). Tutto sembrerebbe tornare...il misterioso attentato al papa, gli atteggiamenti "mistici" dell'attentatore (siamo i protagonisti di un "disegno divino"), il testo del terzo segreto che altrimenti sembrerebbe avere poco a che fare con l'attentato al papa, la devozione del Papa per la Madonna di Fatima, le circostanze poco chiare relative alle modalità che hanno portato alla pubblicazione del segreto di Fatima...le altre profezie che parlavano di un olocausto sul finire del millennio...potrebbe essere tutta una congettura, o un tentativo di interpretare le cose.
tracieloeterra
00lunedì 4 aprile 2005 22:02
mah...
Ascolta alex,
i profeti, di solito annunciano sventura, in un periodo in cui non la si immagina.
E questo è tempo di profeti, di Madonne e di locuzioni interiori, di visioni.
Certo, la preghiera e la conversione delle anime può ridurre il castigo divino o allontanarlo nel tempo, ma questo non è avvenuto dopo Fatima.
La Madonna lo ripete spesso. A Medjugorje insiste sulla conversione e sulla pregiera e il digiuno.
Sai cosa sono queste pratiche?
Pratiche di purificazione.
Sai cosa significa?
Che dobbiamo purificarci dal peccato.
E perché la Madonna insiste così tanto proprio nei nostri giorni e in tutto il mondo?
Perché non ci aspettiamo quanto dovrà accadere e ce la prendiamo comoda, pensando: tanto avrò tempo quando sarò vecchio...
La Mamma celeste si preoccupa per la nostra anima che a molti verrà presa repentinamente.
Si preoccupa per la nostra salvezza eterna.

Scommettiamo che pochissimi di noi vedranno la vecchiaia?

Alex, analizzando logicamente le profezie, la bibbia, le rivelazioni di questi tempi, tutto torna fin troppo bene, ma occorre vedere queste cose con un'ottica cristiana, con fede.
Altrimenti sono solo parole da far quadrare ma che non quadrano mai.

Vuoi sapere cosa succederà?
Lo sa solo Dio.
Hai due possibilità, allora:

- attendere continuando con le congetture
- o prepare la tua anima al prossimo cambio della guardia [SM=g27964]

FoxMulder51
00martedì 5 aprile 2005 11:27
Io credo che siamo agli sgoccioli... da sempre ho il presentimento di non riuscire ad invecchiare, e non riesco a farmi programmi per il futuro... ad ogni modo, molte apparizioni nel mondo non mi convincono, anche perchè si diceva che verso la fine dei tempi "le statue parleranno, si vedrà Cristo di là e Cristo di qua"...molti che si fingono carismatici dovrebbero legarsi la lingua. Io vado molto a sensazioni personali dell'animo... e vedo che dobbiamo stare attenti, perchè sento che ora la battaglia finale è ufficialmente aperta.
ManInWhite
00martedì 5 aprile 2005 20:58
alekxandros potrebbe avere ragione ma resta ancora in sospeso la famosa profezia maya della fine di un era cosmica!
tracieloeterra
00martedì 5 aprile 2005 22:14
Re: fox
Fox,
concordo in tutto e per tutto con te.
Io ho sempre detto che non sarei invecchiata, lo sentivo fin da ragazza e lo dicevo a tutti.
La battaglia finale è aperta ma pochi se ne renderanno conto.

Fox, ti scrivo in privato.

Ciao
alekxandros
00martedì 5 aprile 2005 22:43
Ragazzi, che dire...alla fine spero che l'umanità sopravviva ancora per secoli, millenni...gli stessi riferimenti alla fine dei "tempi", compresa la profezia Maya del 2012, non fanno riferimento ad una fine del mondo e della vita, per quanto facciano riferimento a tante morti, tante perdite per l'umanità...ma il paradigma di fondo resta il "cambiamento" che dovrebbe coincidere e superare la fine dei "tempi". Quindi fine dei tempi vista come "rinascita", come una sorta di purificazione cui l'umanità dovrebbe passare, per redimersi...come una sorta di nuovo "diluvio" (cui farebbe seguito una nuova era spirituale). Che dire, l'umanità ha tanbto bisogno di redimersi, di questo non c'è dubbio...guerre, potere, sopraffazioni, morti, distruzioni, delitti aberranti...sono tante le manifestazione del male che affliggono e dominano l'umanità. Quale sarà l'esito degli eventi? Solo Dio lo sa.
Preparo la mia anima al cambio della guardia? Non lo so...so che probabilmente non sono un perfetto cristiano, per quanto sia credente e cattolico. Credo di operare sempre per il bene...per carità, sono un uomo, con tutti i difetti e le debolezze che sono tipiche dell'uomo...però cerco sempre di operare per il bene, per me non è una fatica, è quasi un istinto...non so se questo basterà a salvare la mia anima...lo spero. Sperò sempre, però, per quanto sia una grossa utopia, e per quanto sia una grossa speranza, che l'uomo un giorno riesca a redimersi senza necessariamente dover passare per un nuovo "diluvio", per una(nuova?) fine dei "tempi"...[SM=g27972]
tracieloeterra
00martedì 5 aprile 2005 22:50
alex
non si tratta di fine del mondo, alex ma di fine dei tempi, di questi tempi
qualcuno sopravivverà, gli eletti, verranno presi dagli angeli(e non dagli alieni!!!!) e portati nel luogo Santo per formare un nuovo popolo. Gli eletti saranno persone sante, di preghiera, umili e semplici. Saranno pochi e ripopoleranno la nuova terra per altri millenni.

Io non sarò tra questi, e credo che non vedrò nemmeno la fine dei tempi ma i miei figli sì. Hanno pochi anni e li sto già preparando a pregare, a credere a Gesù, ad aspettarsi ogni cosa, ad affidarsi alla Madonna.
Per loro sono le mie preoccupazioni, per i bambini.

Che Dio li protegga e li salvi.
Pachakuti
00mercoledì 6 aprile 2005 09:10

Vorrei aggiungere una cosa. C'è una "profezia" attribuita a P. Pio (credo che sia del 1967) che dice che entro l'anno 2000 i principali problemi dell'umanità sarebbero stati risolti. Era una risposta ad un suo devoto che gli chiedevo, angosciato, conforto per il futuro ed il destino della terra e dell'umanità. Questa profezia (positiva) non mi sembra che si sia avverata. In senso più "dilatato" temporalmente mi auguro che si avveri (anche perchè se non si avvera sono veramente grossi problemi per tutti noi ... ), ma credo di poter affermare che uno degli incerti del mestiere del profeta è proprio quello di non vedere avverarsi le proprie profezie. Dio ispira il profeta e poi decide come meglio gli pare. Alla fin fine, è il "Padrone" che decide anche a costo di sbugiardare il suo "Servo"... [SM=g27959]
alekxandros
00mercoledì 6 aprile 2005 13:49
Riguardo a Padre Pio, circola il testo di una profezia che è stata attribuita a lui...non è molto positiva...

Profezia di Padre Pio

PADRE PIO: .. Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni. La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con nessuno di fuori. .. Non guardate fuori durante il terremoto, perchè l'ira del Padre Mio è santa, non sopportereste la vista della Sua ira. Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell' umanità perirà. Quando il mondo è stato affidato all'uomo era un giardino. L'uomo lo ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per purificare la casa dell'uomo. È necessaria un'opera profonda, che può venire solo dal cielo. Preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini... E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più. Scomparirà una terra... una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte geografiche... E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli uomini. .. Dall'ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di scienza, ma gli uomini di cuore. Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni... .. Avrete dei momenti tragici. State attenti al mese di maggio [di quale anno?...non ci è dato sapere - nota mia]. Vedo ancora dei terremoti, delle alluvioni. .. Pregate per i tre giorni di buio che vivrete, ma non lasciatevi smarrire. .. Verranno a mancare le cose più essenziali. Fate delle provviste, almeno per tre mesi... Tutto precipiterà in pochissimo tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L'umanità è vicina al baratro... Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perchè avrete bisogno l'un l'altro di aiuto. .. Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo vedono.

link: http://www.scienzeantiche.it/forum2005/topic.asp?TOPIC_ID=3796
raffella
00mercoledì 6 aprile 2005 14:53
interessante....



Pachakuti
00mercoledì 6 aprile 2005 15:29
Re:

Scritto da: alekxandros 06/04/2005 13.49
Riguardo a Padre Pio, circola il testo di una profezia che è stata attribuita a lui...non è molto positiva...



Ti dirò che ho una certa difficoltà ad attribuirla a P. Pio in quanto i "tre giorni di buio" sono una profezia (se così si può chiamare) piuttosto datata. Risale alla metà-fine dell'ottocento e viene accostata alla "grande tribolazione" (anzi, credo che con questi due termini si vogliano intendere proprio la stessa cosa). Penso che si sia presa questa profezia e la si sia attribuita non correttamente a P. Pio (anche perchè il suo linguaggio non mi pare che fosse così catastrofico e tenebroso).
alekxandros
00mercoledì 6 aprile 2005 15:32
Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 06/04/2005 15.29


Ti dirò che ho una certa difficoltà ad attribuirla a P. Pio in quanto i "tre giorni di buio" sono una profezia (se così si può chiamare) piuttosto datata. Risale alla metà-fine dell'ottocento e viene accostata alla "grande tribolazione" (anzi, credo che con questi due termini si vogliano intendere proprio la stessa cosa). Penso che si sia presa questa profezia e la si sia attribuita non correttamente a P. Pio (anche perchè il suo linguaggio non mi pare che fosse così catastrofico e tenebroso).



Ti confesso che ho la stessa impressione, non so perché è stata attribuita a Padre Pio, vedrò di approfondire la cosa. In effetti anch'io avevo già letto di questa profezia associata alla "grande tribolazione", credo che sia stata rivelata da una veggente o una santa o mistica, sono ricordi forse imprecisi, anche qui vedrò di approfondire. Lo stesso linguaggio, come anche tu hai notato, mi sembra difficile da accostare alla figura di Padre Pio...[SM=g27972]
alekxandros
00mercoledì 6 aprile 2005 15:53
Dal sito dove vengono pubblicati i messaggi della Vergine della Rivelazione degli ultimi tempi, ecco l'ultimo messaggio (è dato per prossimo l'avvento del periodo della Grande Tribolazione):

Messaggio del 05-04-2005

Durante il cenacolo di preghiera del primo martedì del mese, mentre si recitava il Santo Rosario, al quinto mistero doloroso, mi fu rivolta la parola dalla Vergine Santissima: Cari figli, grazie di cuore per essere venuti a questo incontro mariano, vi amo tutti e vi benedico. Figlio mio, voglio che diffondiate la “Consacrazione al mio cuore immacolato” riproponendo la pratica dei primi cinque sabati di ogni mese per la salvezza dell’intera umanità, perchè molto presto vi sarà una perdita della fede e un grande castigo per il mondo intero. Io, la vostra mamma celeste, vi prometto che vi terrò sotto il mio manto e vi proteggerò nei momenti della grande tribolazione. Poi mi fu rivolta la parola dal Signore.

link: http://www.verginedegliultimitempi.com/mess.aggi.htm
Pachakuti
00mercoledì 6 aprile 2005 19:14
Re:

Scritto da: alekxandros 06/04/2005 15.53
Dal sito dove vengono pubblicati i messaggi della Vergine della Rivelazione degli ultimi tempi, ecco l'ultimo messaggio (è dato per prossimo l'avvento del periodo della Grande Tribolazione)



Lo conosco, ma ho dei dubbi non sulla buona fede delle persone, ma sulla veridicità assolutamente spaventosa (a mio modo di vedere) dei messaggi. Ho visto che sul tuo sito lo citi abbastanza spesso. Li consideri attendibili (i messaggi, voglio dire)?



alekxandros
00mercoledì 6 aprile 2005 19:30
Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 06/04/2005 19.14


Lo conosco, ma ho dei dubbi non sulla buona fede delle persone, ma sulla veridicità assolutamente spaventosa (a mio modo di vedere) dei messaggi. Ho visto che sul tuo sito lo citi abbastanza spesso. Li consideri attendibili (i messaggi, voglio dire)?




Non so dirti se li considero attendibili, non ti nascondo i miei dubbi. In effetti questi messaggi mi sembrano veramente spaventosi, troppo...faccio fatica a credere che la Vergine si esprimerebbe così...certo non posso dire io com'è che dovrebbe o potrebbe farlo. A volte cito questi messaggi nel mio Forum, perché da qualche tempo sto cercando di capire tutto ciò che ruota attorno al fenomeno delle profezie, compresi i tentativi di interpretazione che cerco di dare (senza pretesa alcuna di verità, le mie sono solo congetture), e comprese le profezie rilanciate dai "profeti" dei giorni nostri (tanti...penso anche a Giuseppe Auricchia di Avola, Marisa Rossi e Claudio Gatti, Medjugorie, Cassino e i messaggi della divina sapienza, ecc.). Non è facile "districarsi" in questo ambito estremamente complesso e ramificato...è difficile così discernere il vero dal falso.
Ad ogni modo la ricerca continua, come i tentativi di interpretare il tutto.
Lucathealien
00mercoledì 6 aprile 2005 23:02
stavo pensando aleksandros, e converrai con me...
che la Chiesa non accetterà mai un profeta che le vada contro...
e questi che citiamo spesso, nei loro messaggi portano grosse critiche alle alte sfere clericali.
quindi non si può sapere se la Chiesa confuta certi personaggi perchè realmente non credibili o solo perchè danno fastidio..
alekxandros
00mercoledì 6 aprile 2005 23:58
Re:

Scritto da: Lucathealien 06/04/2005 23.02
stavo pensando aleksandros, e converrai con me...
che la Chiesa non accetterà mai un profeta che le vada contro...
e questi che citiamo spesso, nei loro messaggi portano grosse critiche alle alte sfere clericali.
quindi non si può sapere se la Chiesa confuta certi personaggi perchè realmente non credibili o solo perchè danno fastidio..



Tutto può essere...compreso quello che hai scritto...[SM=g27972]
Pachakuti
00giovedì 7 aprile 2005 10:59
Re: Re: Re:

Scritto da: alekxandros 06/04/2005 19.30
Non so dirti se li considero attendibili, non ti nascondo i miei dubbi. In effetti questi messaggi mi sembrano veramente spaventosi, troppo...faccio fatica a credere che la Vergine si esprimerebbe così...certo non posso dire io com'è che dovrebbe o potrebbe farlo. A volte cito questi messaggi nel mio Forum, perché da qualche tempo sto cercando di capire tutto ciò che ruota attorno al fenomeno delle profezie, compresi i tentativi di interpretazione che cerco di dare (senza pretesa alcuna di verità, le mie sono solo congetture), e comprese le profezie rilanciate dai "profeti" dei giorni nostri (tanti...penso anche a Giuseppe Auricchia di Avola, Marisa Rossi e Claudio Gatti, Medjugorie, Cassino e i messaggi della divina sapienza, ecc.). Non è facile "districarsi" in questo ambito estremamente complesso e ramificato...è difficile così discernere il vero dal falso.
Ad ogni modo la ricerca continua, come i tentativi di interpretare il tutto.



Certamente io non voglio negare la possibilità di alcune apparizioni di Maria, di Gesù oppure di alcuni Santi, ma è un argomento molto difficile da valutare e discernere. Si tratta, prima di tutto, di rivelazioni private e, quindi, il credente non è obbligato a crederci (fortunatamente) anche una volta che l'Autorità ecclesiastica le abbia giudicate autentiche. Poi, i messaggi catastrofici mi lasciano assai perplesso. Secondo me non portano pace, non portano riconciliazione, ma portano solo paura. Non mi sembra che raggiungano lo scopo che i varii veggenti affermano si voglia raggiungere. Inoltre, il veggente è sempre un privilegiato in quanto ha un contatto diretto con la "divinità". Anche questo mi rende molto scettico: non sarà una maniera per rendersi molto importanti (inconsciamente) di fronte agli altri e a sè stessi (come molti altri hanno già sottolineato)? Infine, da tutto questo nasce sempre un gruppo di "eletti" che si salveranno, mentre gli altri (che non seguono le richieste imposte dall'entità che appare), ovviamente, periranno. E' questo il punto che mi rende poco credibile la cosa. Il "pattern", il modello, è sempre uguale o, perlomeno, molto simile. I messaggi, per essere veramente autentici, secondo il mio modesto punto di vista, dovrebbero sempre escludere la creazione di una élite di credenti e dovrebbero sempre includere tutta l'umanità (a prescindere dall'ideologia, dalla razza e dalla religione) come possibilità reale per tutti. Poi, la "fede nuda", senza eventi carismatici particolari e apparizioni di ogni tipo, mi pare che possa essere considerata la più credibile dal punto di vista cristiano-cattolico. Questo è quello che provo io. Non è che voglio fare polemiche su questo delicato argomento e mi auguro che tracieloeterra non lo consideri un intervento polemico o critico nei suoi confronti. Sono disposto ad un dialogo positivo.
Ciao.

Pachakuti
tracieloeterra
00giovedì 7 aprile 2005 13:51
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 07/04/2005 10.59


Certamente io non voglio negare la possibilità di alcune apparizioni di Maria, di Gesù oppure di alcuni Santi, ma è un argomento molto difficile da valutare e discernere. Si tratta, prima di tutto, di rivelazioni private e, quindi, il credente non è obbligato a crederci (fortunatamente) anche una volta che l'Autorità ecclesiastica le abbia giudicate autentiche. Poi, i messaggi catastrofici mi lasciano assai perplesso. Secondo me non portano pace, non portano riconciliazione, ma portano solo paura. Non mi sembra che raggiungano lo scopo che i varii veggenti affermano si voglia raggiungere. Inoltre, il veggente è sempre un privilegiato in quanto ha un contatto diretto con la "divinità". Anche questo mi rende molto scettico: non sarà una maniera per rendersi molto importanti (inconsciamente) di fronte agli altri e a sè stessi (come molti altri hanno già sottolineato)? Infine, da tutto questo nasce sempre un gruppo di "eletti" che si salveranno, mentre gli altri (che non seguono le richieste imposte dall'entità che appare), ovviamente, periranno. E' questo il punto che mi rende poco credibile la cosa. Il "pattern", il modello, è sempre uguale o, perlomeno, molto simile. I messaggi, per essere veramente autentici, secondo il mio modesto punto di vista, dovrebbero sempre escludere la creazione di una élite di credenti e dovrebbero sempre includere tutta l'umanità (a prescindere dall'ideologia, dalla razza e dalla religione) come possibilità reale per tutti. Poi, la "fede nuda", senza eventi carismatici particolari e apparizioni di ogni tipo, mi pare che possa essere considerata la più credibile dal punto di vista cristiano-cattolico. Questo è quello che provo io. Non è che voglio fare polemiche su questo delicato argomento e mi auguro che tracieloeterra non lo consideri un intervento polemico o critico nei suoi confronti. Sono disposto ad un dialogo positivo.
Ciao.

Pachakuti



Pacha,
ognuno crede a ciò che desidera, io non mi posso offendere ma solo rattristare perché discernere è molto semplice se si utilizza la fede.
La fede, sottolineo e non la ragione. La ragione non porterà mai a nulla.
La fede ci dice che dal frutto si riconosce l'albero.
Le profezie le si riconoscono quindi dai loro frutti. Ti faccio notare che quel sito della Vergine degli Ultimi Tempi, profetizzò con estrema chiarezza lo tzunami e il secondo terromoto. Inoltre Antonio è un uomo di preghiera, che vive nell'anonimato e che aiuta il prossimo, avvicinandolo a Dio.
Riguardo al linguaggio delle profezie, posso dirti che anche la Bibbia usa diversi linguaggi, l'Apocalisse è ben più catastrofica delle rivelazioni della Vergine degli Ultimi Tempi!
Ogni apparizione mariana ha una data peculiarità, pur possedendo tutte un comune denominatore.
Termino dicendo che le apparizioni mariane si differenziano nei luoghi e in altre caratteristiche proprio per offrire la possibilità a tutti di avvicinarsi a Dio. Dio chiama tutti, Dio si offre a tutti ma c'è sempre qualcuno che si sente di escludersi con lo scetticismo.

Pace e bene.

FoxMulder51
00giovedì 7 aprile 2005 15:49
La fede deve lavorare con la ragione. Usare solo una o l'altra, causerebbe cecità. Perchè, altrimenti, il nostro amato Papa avrebbe dovuto scrivere un'enciclica chiamata "Fides et Ratio?" (fede e ragione). La fede è importantissima, ma deve collaborare con la ragione, in senso positivo. Penso che la fede sia l'elemento più importante dei due, ma da sola non è sufficiente a volte. Proprio a proposito di apparizioni: un ciarlatano potrebbe raccontarmi di avere visto la Madonna, e riferirmi un messaggio. Se usassi solo la mia fede, potrei pensare che sia tutto vero, perchè Dio può utilizzare qualsiasi strumento per arrivare al fedele, da angeli a uomini, alla Vergine. Allo stesso modo, però, con la mia ragione, analizzando evento e messaggio riportato, potrei capire un eventuale "bug" del messaggio, capendo quindi di essere stato buggerato. La cosa più pericolosa è che il diavolo può tranquillamente assumere forme celesti, quindi potrebbe apparire sotto forma di Angelo o Madonna, senza problema alcuno, e riferire verità storpiate. Quanti, onestamente, vedendo un angelo od una Madonna prenderebbero in seria considerazione che potrebbe esserci il male dietro? Qui entra la ragione che, collaborando con la fede, può toglierci dai guai. Quindi, fides et razio ragazzi.
tracieloeterra
00giovedì 7 aprile 2005 17:16
Re:

Scritto da: FoxMulder51 07/04/2005 15.49
La fede deve lavorare con la ragione. Usare solo una o l'altra, causerebbe cecità. Perchè, altrimenti, il nostro amato Papa avrebbe dovuto scrivere un'enciclica chiamata "Fides et Ratio?" (fede e ragione). La fede è importantissima, ma deve collaborare con la ragione, in senso positivo. Penso che la fede sia l'elemento più importante dei due, ma da sola non è sufficiente a volte. Proprio a proposito di apparizioni: un ciarlatano potrebbe raccontarmi di avere visto la Madonna, e riferirmi un messaggio. Se usassi solo la mia fede, potrei pensare che sia tutto vero, perchè Dio può utilizzare qualsiasi strumento per arrivare al fedele, da angeli a uomini, alla Vergine. Allo stesso modo, però, con la mia ragione, analizzando evento e messaggio riportato, potrei capire un eventuale "bug" del messaggio, capendo quindi di essere stato buggerato. La cosa più pericolosa è che il diavolo può tranquillamente assumere forme celesti, quindi potrebbe apparire sotto forma di Angelo o Madonna, senza problema alcuno, e riferire verità storpiate. Quanti, onestamente, vedendo un angelo od una Madonna prenderebbero in seria considerazione che potrebbe esserci il male dietro? Qui entra la ragione che, collaborando con la fede, può toglierci dai guai. Quindi, fides et razio ragazzi.



Credi che i pastorelli di Fatima usassero la ragione?
Credi che i bambini di Lourdes vennero avvicinati perché "ragionanti"?
No, io non lo credo.
Credo che l'umiltà di chi utilizza la fede, la quale dona discernimento dello Spirito Santo, sia sufficiente.
Fede, quindi, da cui tutto ha origine.



Boarderman
00giovedì 7 aprile 2005 17:33
La fede non porta sempre bene, soprattutto di questi giorni in cui uno cerca di fregare l'altro anche per pochi soldi. Occhio...[SM=x486591]
tracieloeterra
00giovedì 7 aprile 2005 22:47
Re:

Scritto da: Boarderman 07/04/2005 17.33
La fede non porta sempre bene, soprattutto di questi giorni in cui uno cerca di fregare l'altro anche per pochi soldi. Occhio...[SM=x486591]



Quella non è fede, è ipocrisia degna di un Fariseo!
FoxMulder51
00venerdì 8 aprile 2005 10:09
Le apparizioni a Fatima e Lourdes sono avvenute, innanzitutto, a bimbi puri di cuore, e fin qui siamo d'accordo.Però il demonio opera anche attraverso uomini...è qui che la ragione deve aiutarti, assieme alla tua coscienza di fede. Il discernimento dello Spirito Santo può aiutarti a riconoscere il bene dal male, però la ragione è un dono prezioso che Dio ci ha dato, e va fatto fruttare. Saluti.
alekxandros
00venerdì 8 aprile 2005 10:43
Alla luce delle ultime affermazioni che il Papa ha inserito nel suo testamento..."la Divina Provvidenza ha evitato una catastrofe nucleare"...mi vado sempre più convincendo della veridicità della mia interpretazione delle profezie...e del legame stretto che intercorre tra Papa Giovanni Paolo II, il terzo segreto di Fatima, e l'attentato del 1981...ora sembra tutto ancora più chiaro...l'intervento divino ha cambiato il corso degli eventi, quelli prefigurati da tantissime profezie (Nostradamus, San Malachia, Pio X, l'Apocalisse, persino una profezia egizia...) che si sarebbero dovute compiere con l'olocausto nucleare che ci sarebbe dovuto essere sul finire del millennio (ecco quindi tornare in auge le profezie dei "profeti" citati sopra...). Poi l'intervento divino...ora si potrebbe tentare di interpretare o capire il "perché" di questo intervento, se legato al fatto che con lo stesso si è voluta dare, all'umanità, un ulteriore possibilità di redenzione, e si potrebbe tentare di capire dov'è che andiamo ora...quali possibili interpretazioni trarre da tutto questo...e cosa ci aspetta (in questo senso tutte le profezie dei "profeti" citati sopra appaiono superate, e quindi non più utili ad interpretare il futuro, rimane la profezia Maya del 2012, e forse poco altro...).
Pachakuti
00venerdì 8 aprile 2005 11:20
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: tracieloeterra 07/04/2005 13.51
Pacha,
ognuno crede a ciò che desidera, io non mi posso offendere ma solo rattristare perché discernere è molto semplice se si utilizza la fede.
La fede, sottolineo e non la ragione. La ragione non porterà mai a nulla.
La fede ci dice che dal frutto si riconosce l'albero.
Le profezie le si riconoscono quindi dai loro frutti. Ti faccio notare che quel sito della Vergine degli Ultimi Tempi, profetizzò con estrema chiarezza lo tzunami e il secondo terromoto. Inoltre Antonio è un uomo di preghiera, che vive nell'anonimato e che aiuta il prossimo, avvicinandolo a Dio.
Riguardo al linguaggio delle profezie, posso dirti che anche la Bibbia usa diversi linguaggi, l'Apocalisse è ben più catastrofica delle rivelazioni della Vergine degli Ultimi Tempi!
Ogni apparizione mariana ha una data peculiarità, pur possedendo tutte un comune denominatore.
Termino dicendo che le apparizioni mariane si differenziano nei luoghi e in altre caratteristiche proprio per offrire la possibilità a tutti di avvicinarsi a Dio. Dio chiama tutti, Dio si offre a tutti ma c'è sempre qualcuno che si sente di escludersi con lo scetticismo.

Pace e bene.



Beh, certamente la fede è sovrarazionale (non irrazionale) e ha la priorità, ma negare il discernimento effettuato dalla razionalità non mi trova concorde (perchè, in questo caso, agiremmo da "decerebrati").
Sono d'accordo che, sempre con riferimento alla fede, "dal frutto si riconosce l'albero", ma il collegamento che hai fatto con la cosiddetta profezia di Antonio (di cui non contesto la buona fede, sia ben chiaro), mi pare una cosa un po' azzardata. Secondo me, stai confondendo poteri paranormali (come la chiaroveggenza e la preveggenza) e carismatici, che sono profondamente umani e che nulla hanno a che fare con la fede, con la profezia vera e proprio. Mi spiego meglio, se tu mi dici che Antonio ha profetizzato precisamente il disastro dell'Indonesia, io ti rispondo che Antonio è riuscito ha prevedere, con una certa dose di imprecisione, un evento che sarebbe accaduto al largo del "Madagascar". E' come se io "profetizzassi" che ci sarà una catastrofe sulle coste della Spagna e, poi, si verifica un disastro nei pressi della Turchia ... Va bene che siamo sempre nel Mediterraneo, però ... E' qui che entra in gioco il discernimento razionale. In caso contrario, crederemmo a qualsiasi cosa ci viene detta da persone che dicono di essere state prescelte, come intermediari, da entità cspirituali che si definiscono "La Madonna"). Infine, la fede cristiano-cattolica "vera" è quella che non considera prioritari nè i fenomeni paranormali, nè la chiaroveggenza, nè la preveggenza, nè le levitazioni, nè i fenomeni "miracolosi", nè i "sanguinamenti", nè le apparizioni di Gesù, Maria e i Santi (pur ammettendo, quest'ultime, come possibili "rivelazioni private", ma non assolutamente vincolanti per i credenti). Prioritari vengono considerati: la preghiera, i Sacramenti e l'amore verso il prossimo. Un programma molto semplice e, nel contempo, quasi impossibile per dei deboli esseri egocentrici quali siamo. Il paragone con il Libro dell'"Apocalisse" non mi trova d'accordo in quanto quest'ultimo è un Libro che è stato inserito a tutti gli effetti nel Nuovo Testamento, scritto dall'Apostolo Paolo dietro ispirazione divina, mentre le profezie di Antonio, per esempio, derivano da contatti con un'entità che si definisce "La Madonna". Ci sono delle differenze, mi pare. Anche se le immagini che vengono descritte in entrambi sono egualmente inquietanti.
Comunque, chi vivrà ... vedrà. [SM=g27959]
Ciao.

Pachakuti
tracieloeterra
00venerdì 8 aprile 2005 12:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 08/04/2005 11.20


Beh, certamente la fede è sovrarazionale (non irrazionale) e ha la priorità, ma negare il discernimento effettuato dalla razionalità non mi trova concorde (perchè, in questo caso, agiremmo da "decerebrati").
Sono d'accordo che, sempre con riferimento alla fede, "dal frutto si riconosce l'albero", ma il collegamento che hai fatto con la cosiddetta profezia di Antonio (di cui non contesto la buona fede, sia ben chiaro), mi pare una cosa un po' azzardata. Secondo me, stai confondendo poteri paranormali (come la chiaroveggenza e la preveggenza) e carismatici, che sono profondamente umani e che nulla hanno a che fare con la fede, con la profezia vera e proprio. Mi spiego meglio, se tu mi dici che Antonio ha profetizzato precisamente il disastro dell'Indonesia, io ti rispondo che Antonio è riuscito ha prevedere, con una certa dose di imprecisione, un evento che sarebbe accaduto al largo del "Madagascar". E' come se io "profetizzassi" che ci sarà una catastrofe sulle coste della Spagna e, poi, si verifica un disastro nei pressi della Turchia ... Va bene che siamo sempre nel Mediterraneo, però ... E' qui che entra in gioco il discernimento razionale. In caso contrario, crederemmo a qualsiasi cosa ci viene detta da persone che dicono di essere state prescelte, come intermediari, da entità cspirituali che si definiscono "La Madonna"). Infine, la fede cristiano-cattolica "vera" è quella che non considera prioritari nè i fenomeni paranormali, nè la chiaroveggenza, nè la preveggenza, nè le levitazioni, nè i fenomeni "miracolosi", nè i "sanguinamenti", nè le apparizioni di Gesù, Maria e i Santi (pur ammettendo, quest'ultime, come possibili "rivelazioni private", ma non assolutamente vincolanti per i credenti). Prioritari vengono considerati: la preghiera, i Sacramenti e l'amore verso il prossimo. Un programma molto semplice e, nel contempo, quasi impossibile per dei deboli esseri egocentrici quali siamo. Il paragone con il Libro dell'"Apocalisse" non mi trova d'accordo in quanto quest'ultimo è un Libro che è stato inserito a tutti gli effetti nel Nuovo Testamento, scritto dall'Apostolo Paolo dietro ispirazione divina, mentre le profezie di Antonio, per esempio, derivano da contatti con un'entità che si definisce "La Madonna". Ci sono delle differenze, mi pare. Anche se le immagini che vengono descritte in entrambi sono egualmente inquietanti.
Comunque, chi vivrà ... vedrà. [SM=g27959]
Ciao.

Pachakuti



Pacha,
tu non sai di chi parli, mentre io sì.
Non sto a disquisire oltre, perché non ha senso, chi volesse informarsi lo può fare, chi preferisce dubitare è libero.

Ci tengo a precisare che l'ispirazione divina, come la chiami tu, è l'opera dello Spirito Santo, il quale agisce anche nei carismatici, nei mistici e nei veggenti, ubbidienti a Dio, alla Chiesa, ai comandamenti, e all'umiltà di una costante preghiera.

Pace e bene.
Pachakuti
00venerdì 8 aprile 2005 12:58
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: tracieloeterra 08/04/2005 12.22
Pacha,
tu non sai di chi parli, mentre io sì.
Non sto a disquisire oltre, perché non ha senso, chi volesse informarsi lo può fare, chi preferisce dubitare è libero.
Ci tengo a precisare che l'ispirazione divina, come la chiami tu, è l'opera dello Spirito Santo, il quale agisce anche nei carismatici, nei mistici e nei veggenti, ubbidienti a Dio, alla Chiesa, ai comandamenti, e all'umiltà di una costante preghiera.
Pace e bene.



Carissima, io quel sito l'ho visitato diverse volte. Quindi, so di cosa sto parlando. Non confondere il misticismo con il carisma e la visione. Sono due cose diammetralmente opposte. Nel primo c'è la fede, negli altri due non necessariamente. I carismatici e i visionari possono essere, volutamente o no, dei ciarlatani. Usa *anche* la ragione.
Pace e bene anche a te.
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