Principi e Metodi di Cesar Millan sulla Psicologia del Cane

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Monica e Winston
00giovedì 13 novembre 2008 14:46
Ciao a tutti.

Ho trovato un video di 47 minuti che trovo interessante perche ci informa di una delle teorie sulla Psicologia dei nostri amati Amici a 4 Zampe.

Non posso postare direttamente il video ... vi lascio il link e vi consiglio di guardarlo (anche se non sapette l'inglese) nei punti dove mi ho scritto le refferenze dei minuti fra parentesi ... ci sono dei pezzi di filmati e mimmiche fatte dall' oratore che possono aiutare a capire meglio quello che sta spiegando.

Chiedo alle Moderatrici o Amministratore di modificare, spostare o copiare questo post (ad esempi sulla cartella del comportamento dei cuccioli) se lo credono opportuno.

Scusate per la lunghezza del post ma ho cercato di tradurre tutto per evitare cattive interpretazioni di ciò che si dice.

Per chi l'inglese lo sa bene consiglio di guardarlo direttamente in lingua originale e se ci fossero degli errori da parte mia di farmelo sapere.

Grazie e spero vi sia utile!


video.google.com/videoplay?docid=6361385827312960989


Un coccola ai vostri Cicci (dopo l'esercizio e la disciplina, pero!!!) [SM=x830147]



I concetti e le tecniche presentate in questo programma sono di natura educativa ed informativa.
Per consigli appropriati ad ogni specifica situazione, siette pregati di consultare un Professionale.



Educazione degli Umani per i Cani.

Cesar Millan si presenta ringraziando i presenti.

Come é fatta la psicologia di un cane?
Come sapiamo ogni tipo di animale ha la propria psicologia, le giraffe, gli elefanti ... noi abbiamo la nostra propria psicologia. Spesso pensiamo che i cani hanno una psicologia umana ed é qui dove sbagliamo umanizandogli. Quando capiamo la loro psicologia, anche se non ci piaciono i cani, possiamo controllargli perche possiamo capirgli e sapremmo come relazionarci con loro.
Nei cani, e negli animali in generale, tutto é molto semplice, siamo noi a rendere le relazioni complicate quando non capiamo chi sono, di che cosa hanno bisogno, il loro linguaggio, e come creano il loro comportamento.
I cani, e tutte le altre specie, non vivono nel futuro o nel passato, vivono solo ed esclusivamente il presente. Siamo noi la unica specie che vive nel passato e nel futuro. Alcuni umani che hanno visuto momenti drammatici nelle loro vite, come ad esempio, hanno rischiato di morire, spesso dopo quel fatto, cominciano a vivere il presente e a valorare ogni piccola e semplice cosa che il presente, il momento che stanno viveno oggi, gli offre. Tutto diventa più bello.
Una cosa che s’impara dai cani é vivere “il momento”.
Se qualcuno mi porta un cane che ha appena attaccato un umano, non lo vedo per quello che ha fatto, ma come un cane che ha bisogno di aiuto ... non per quello che ha fatto ieri perche lui non ha premeditato quello che ha fatto.
Questo non vuol dire che i cani siano meglio o peggio degli umani, oggi voglio solo farvi capire che sono semplicemente una specie diversa dalla nostra, e se noi non andiamo in contro alle loro esigenze come specie, non avranno una vita felice ed equilbrata.

Voglio che impariate queste cose sui cani (3:02’ del video)
1. I cani in come animali
2. I cani in come specie
3. I cani in come razze
4. I cani in come personalità
5. Le Esigenze dei Cani
(la formula su come soddisfare i bisogni del Cane di Cesar Millan)

1 .Prima di tutto diamo uno sguardo ai cani in quanto “animali” (Dogs as animals)“Gli animali non paralano usando la parola. Loro comunicano mediante l’energia costante”
L’energia é “l’essere” ... chi e cosa sei ad ogni momento.
E’ molto importante sapere che quando s’incontra un cane per la prima volta si deve imparare a condividere una “energia calma-assertiva”.
Ora vediamo il cane nel suo abitat naturale senza la presenza dell’uomo. (03:54’ del video)
Vediamo una mamma con i suoi cuccioli. Ogni uno di quei cuccioli dovrà trovare il proprio posto dentro al branco, quello che diventerà il loro status, ma senza un nome come noi abbiamo.
Quindi, il Capobranco (in questo caso la mamma o anche un maschio) proietterà sui piccoli un certo modo di essere ... non proiettano nervosismo, panico o tensione, quello che proietano é quella “calma-assertiva”. Questo é un comportamento comune a tutti gli animali. Tutti nel regno animale inseguono la “calma-assertiva”, senza badare se si insegue un maschio o una femmina si ha a che fare con lo stesso tipo d’energia. Solo quando i cani vengono a vivere con noi esperimentano altri tipi di energia.
Gli umani siamo l’unica specie che segue “Capobranchi Inestabili” in tutto il mondo.
E’ poprio per questo che i cani diventano pericolosi o inafidabili quando convivono con noi.
Noi abbiamo un rapporto diverso con loro. Quando sono cuccioli sono i nostri “bambini”, e cosi noi soddisfiamo i “nostri” bisogni, quello che noi vogliamo dimenticandoci di cosa é davvero importante per il cane.
Questo é l’inizio del nostro “dare il controllo al cane”. Anche un cucciolo di due o tre mesi può conoscerti tramite la tua energia. Non ti conoscono per nome, razza o se hai progetti, non sanno se sei il presidente degli Stati Uniti. Quello che conoscono é l’energia che condividi con loro ogni giorno e le attività che svolgi con loro. I cani non seguono un Leader (Lider) troppo emotivo e amorevole ... seguono solo un Leader calmo-assertivo.
Anche durante il parto la cagna é in uno stato calmo-assertivo ... quelo é il primo tipo d’energia che conoscono, quindi prima di tutto bisogna condividere con loro la calma-assertiva e poi l’amore ... l’amore é un regalo ... saremmo l’unico Capobranco che gli amerà. In natura i Capobranchi non organizzano feste di compleanno per loro, siamo gli unici Capobranco che dimostrano quel tipo d’amore. In natura i Capobranchi non dano premi .. non si girano verso il branco e dicono “ragazzi, grazie di avermi seguito per 10 miglia” o “ragazzi, vi siete comportati cosi bene oggi che vi porto a divertirvi”.

I cani che vivono in USA hanno una casa, cibo e amore, e sono proprio quegli i soggetti che diventano inestabili perche non devono lavorare per procurarsi cibo e acqua.
Il cane ha bisogno che gli venga detto ogni singolo giorno cosa deve fare, la Leadership (capacità di comando) é per sempre, l’amore é per sempre ... ma a volte diventiamo un po pigri e diamo a loro solo amore e non leadership.
Quando un cane sente che ha un Capobranco, la sua mente va in uno stato di sottomissione, solo dopo questo si puo condividere con lu l’affetto e l’amore ... doviamo essere certi di aver prima ottenuto la sottomissione.
Quindi doviamo capire che l’energia é una cosa da considerare prima di adottare o avvicinarci ad un cane, perche questo é quello con cui avremmo a che fare, prima l’energia e poi i comportamenti.
Il Capobranco e’ Energia, non centra se si é maschi o femmine, se la femmina é forte sarà lei a dettare le regole. Può capitare a chi ha due o tre cani che abbiano una “femmina tosta”, quindi no é questione di sesso ma di avere, in quel caso, una “femmina dominante” ... sarà lei a guidare gli altri, forse due maschi. Lei non si vede come una femmina, ma come un soggetto dominante e quindi tutti devono seguirla.
Capire quale tipo d’energia e quanta energia proiettare sarà la chiave per capire la connessione con il proprio cane senza badare alla sua razza.


2. Il Cane come specie (Dogs as spices)
Mi piace ricordare sempre la differenza fra “animale” e “cane”.
Se capiamo bene questo riusciermmo ad avere quella connessione che abbiamo sempre sognato di avere con il nosto cane, o che sapiamo “dovremmo” avere con lui.
Ma se non lo si fa capendo bene alcuni concetti, non riusciremo mai a connetterci con il nostro cane come fanno tra loro, e finiamo per andare contro natura. Una cosa che ho imparato lavorando in un fattoria e “mai andre contro natura”
Nelle nostre realzioni doviamo capirci entrambi, doviamo soddisfare i nostri bisogni a vicenda, ad esempio io come uomo e tu come donna, in quel caso ci si trova d’avanti ad un caso di due soggetti della stessa specie ma di psiche diversa.
Nel mondo dei cani, maschi e femmine hanno la stessa psiche, entrambi seguiranno un soggetto dominante.
Nel mondo umano, la donna é prima di tutto emotiva, i maschi invece sono piu razionali. Questa é la nostra eterna battaglia, la ragione per la quale leggiamo libri sulla psicologia femminile e maschile. Altrimenti non si riuscirebbe a comunicare tra di noi ed avere una relazione bilanciata.

Perche aspettare é importante? (9:31’ del video)
Nel mondo animale si aspetta.
Leoni e coccodrilli aspettano e poi si lanciano all’attacco. Devono aspettare per mangiare. Non si cibano con pasti che arrivano consegnati da un corriere che dice “ecco qui la tua Zebra!”.
Il cane fa parte del regno animale. I soggetti adomesticati non dovranno cacciare ne lavorare per ottenere il cibo. Da cuccioli pero, loro lavorano aspettando la loro mamma per mangiare .... quindi le loro menti sono già preparate per questo esercizio psicologico, perche aspettare é un’esercizio psicologico.
Alimentarsi (Feeding) é un rituale. Chiediamo al branco di lavorare per ottenere cibo ed acqua. E’ per quello che io porto a caminare il branco prima di dargli il cibo. Non verrà dato alcun cibo se si trovano in uno stato d’ecitazione e nervosi o se sono aggressivi o con atteggiamenti dominanti.
Gli si darà il cibo solo quando le loro menti saranno calme e in stato di sottomissione (10:48’ del video – Cesar sceglie il cane che é piu tranquillo per dargli il suo pasto, lo chiama, lo fa salire sulla pedana e solo mette la ciottola a terra quando il cane si dimostra tranquillo e sottomesso)
La mamma fa lavorare i cuccioli per il cibo e non arriva mai da loro in uno stato d’eccitazione, scodinzolando nervosamente dicendo “ciao piccoli, siete cosi belli ..” mai! Quello succede solo quando i cani vivono con gli umani, da quel momento in poi noi diventiamo quella energia eccitante ed é per quello che tanti cani non ascoltano i loro umani ... perche l’umano diventa quella fonte di energia eccitante. La mamma non é mai eccitata, lei é sempre in uno stato di calmas-assertiva.

Noi ci sentiamo male quando vediamo un cane sotto stress o altri che lo mordicchiano ... i cani non si sentono male per questo ... finiscono e poi si leccano e tornano a giocare o fare altre cose. Non se la prendono come un cosa personale, noi invece si, e cosi riusciamo a creare ai nostri cani esperienze traumatiche.
Un’esempio (12:09’ de video) Uno dei miei casi TV, un Alano Tedesco che aveva paura di caminare su pavimenti lucidi.
Questo cane aveva avuto una brutta esperienza ... mentre caminava su un pavimento lucido imbesti fortemente un vetro. La proprietaria sentendo un forte booom corse a controllare cosa succedeva ed ebbe una reazione esagerata d’ansia urlando di paura. Questa é stata la esperienza del cane.
Se la proprietaria invece fosse entrata con calma e l’avesse mantenuta, visto che in realtà non era successo niente, il cane sarebbe stato in grado si alzarsi da solo, scrollarsi e andarsene via senza problemi. Ma per colpa della reazione di panico della sua padrona nel cane si creo la paura di caminare su pavimenti lucidi.
Se quel cane avesse avuto lo stesso incidente senza un umano vicino non avrebbe mai avuto questo problema. E’ stato l’umano a fare di quella esperienza un trauma.
Un’altro cane si sarebbe avvicinato, l’avrebbe annusato e l’altro cane si sarebbe alzato, scrollato e sarebbero andati via insieme senza problemi, senza condividere il panico o la compassione per l’altro cane.

Fomentare condotte indesiderate (Nuturing Unwanted Behavior) (13:21’ del video)
Quando le persone vedono un cane sotto stress e lo vedono come se fosse un’essere umano, la prima cosa che faranno sarà dargli affetto, amore o cibo ... sentire compassione per quello che stanno vivendo. Ma nel mondo animale non si fomentano le debolezze, e se noi lo facciamo, allora stiamo fomentando uno stato d’animo sbagliato, fomentiamo la inestabilità

Parliamo di :
Naso (tartufo)
Occhi
Orecchie
I cani nascono con le narici aperte. Dopo piu o meno 15 giorni dalla loro nasciata aprono gli occhi e dopo 21 giorni aprono le orecchie. Quindi la loro mamma viene prima annusata, poi guardata e poi ascoltata.
Il loro naso é la cosa più importante nel cane per poter entrare in contatto con altri e relazionarsi. Il loro naso é come i nostri occhi ... se noi non vediamo non crediamo. Possiamo aver sentito di un’uomo che camina con un branco di cani ma non ci crediamo finche non lo vediamo.
Allora il cane crede a quello che annusa ... non saprà niente di me finche non mi annusa, quindi come il loro equilibro é : naso, occhi e poi orecchie, non bisogna toccare una cane finche non ci ha annusato. Toccare un cane prima di farci riconoscere non aiuterà al cane a vederci, e capirci nel miglior modo possibile.

Regole – Confini – Limitazioni (Rules – Boundareis – Limitations ) (14:56’ del video)
Creare regole, confini e limitazioni é una delle cose più difficili da fare subbito per la maggior parte delle persone ... “daro regole, confini e limitazioni ad un cucciolo di due mesi??” SI!!!, la sua mamma lo farebbe!!! Lo fa dal momento in cui nascono i suoi cuccioli.
Di solito si pensa che bisogna apettare un’anno prima di dare regole, confini e limitazioni al cane ... e intanto é lui ad imporre a noi regole,confini e limitazioni!
Possiamo aspettare quanto vogliamo .... lui sa bene che da voi queste tre cose.
Cosi si arriva a quello che chiamiamo la “riabilitazione” nella quale si ristabilisce la posizione che abbiamo perso tanto tempo fa.
Quindi se non volette perdere la vostra poizione, se avette l’opportunità di allevare un cucciolo, assicuratevi di fare quello che farebbe la sua mamma, si assicura che imparino ad aspettare e a caminare con lei seguendola, dicendo a loro quanto possono allontanarsi dalla tanna ... queste sono regole, confini, limitazioni.
Poi la mamma permeterebbe loro di esperimentare l’interazione fra cuccioli e se non é d’accordo con quello che fanno, si avvicina e gli morsica o prende per la parte superiore del collo un cucciolo e lo porta via.
Se noi non mettiamo (come i loro genitori) regole, confini e limitazioni il nostro cane non ci rispetterà, quei tre elementi sono la base per guadagnarci il loro rispetto.
I cani hanno bisogno di regole, confini e limitazioni, qualsiasi sia la loro razza, che si tratti di un cane con tre zampe, un’occhio solo o sordo ... hanno sempre bisogno di quelle tre cose.


3. I Cani in quanto Razza (Dogs as Breed) Quanto sono uguali e quanto diversi ... ma pursempre cani
Tante volte affermiamo miti su i cani in base alla razza “Tutti i Pastori Tedeschi sono in questo o quel modo” .... no! “Pastore Tedesco” é solo la sua “abilità”, “cultura”o “background” ... é pursempre un’animale, un cane ... e se é squillibrato é perche quel soggetto é squilibrato non perche tutti i Pastori Tedeschi lo sono.
Quindi quello che loro sono é : animale – cane – razza – nome
La cultura americana gli identifica in questo modo : nome – razza – umano. Un cane diventa un’umano.
E allora usiamo psicologia umana in un Chiuaua, in un Pastore Tedesco, in un Boxer, in un Rottwailer ... in tutti!
I cani di tutte le razze sviluppano gli stessi squillibri. Non é una questione di razza, non focalizzatevi nella razza quando avete problemi di comportamento perche la razza non é l’origine del problema. La razza é la sua abiltà e la loro apparenza estetica.
Per esempio : Gli Siberian Huskies hanno la capicità di caminare molto a lungo, ma tutti i cani caminano ... é solo che gli Huskies possono farlo per tanti giorni. Per questa ragione é cosi difficile per un Siberian Husky vivere in città perche non potrà caminare tantissimo.

Razze Forti e “Zona Rossa” Aggressvità (Strong Breeds and “Red Zone” Aggression”) (18:09’ del video)
Qualsiasi razza può causare problemi, ma le più forti possono creare maggiori danni e fra di loro é dove trovo la maggior parte dei miei casi di “Zona Rossa”
E’ importante riconoscere una Razza Forte, qui compaiono il Pittbull, il Cane Corso, los Mastiff, sono quei grossi ragazzi molto forti che possono essere molto distruttivi.
Ma loro non nascono e dicono “ bene, quando diventerò grande voglio uscire nel telegiornale”
Questo succede quando questi cani convivono con gli umani, che amano la razza ma non capiscono l’animale ed il cane. Un Pitbull frustrato intensificherà quel che fa.
Emily (19:06’ del video) é un classico esempio di caso in Zona Rossa, quando i Pitbull si sentono frustrati sono come gladiatori.
Quado mi trovo di fronte ad un caso di Zona Rossa, che é un cane che cerca di ucciderti, quello che faccio é mettergli un guizaglio, mettermi i roller e togliere quell’energia fuori dal cane. I cani della Zona Rossa hanno una combinazione di frustrazione e dominanza. Frustrazione per la falta d’esercizio e dominanza perche é lui a controllare gli umani della sua casa. Questi due elementi combinati creano un “attaccabrighe” ... non puoi fermargli.
Quindi, per essere in grado di comunicare con la sua mente, prima devo liberarlo di quella energia accumulata nel corpo. Per questa ragione i rollers (patini) mi aiutano cosi tanto. (19:49’ del video)
Quando vado a patinare e chiedo al cane di muoversi con me il più velocemente possibile ... al inizio corre come un dannato e piano piano consuma tutta quell’energia accumulata.
Allora gli do il comando “SHHH” e il cane é in grado di percepire e ubbidire.

Volette fare delle domande?

Come faccio a capire che il mio cane é fuori controllo e abbiamo bisogno dell’assitenza di un Professionista?
Ogni volta che non ti sentirai sicura nel rapporto con il tuo cane. Anche se il poblema non é grave, il Professionista ti darà dei consigli per riasettare tutto in modo che tu possa riprendere dall’inizio la situazione in mano, e anche per capire come approcciarsi al comportamento in questione. Quindi penso possiate chiamare un Professionista ogni volta che non siette sicuri sul fatto che il comportamento del vostro canesia giusto o meno.
Il ruolo di leader deve essere vostro, e per gestire le razze forti, dovette davvero essere maestri del comando. Non si può essere un leader a volte si e a volte no, ma il 100% del tempo ... perche essere il Capobranco vi da il controllo degli instinti e della genetica ... perche il Capobranco controlla tutto .... dice al branco quando caminare, quando riposare o mangiare, chi cacciare, dove andare. Decide tutto senza parlare ... non si gira e chiede al branco se sono d’accordo con le sue decisioni, lui semplicemente fa. Questo é il comportamento dei cani, il loro linguaggio, il loro modo di comunicare, di creare patroni di comportamento, non esiste il dibatito o la richiesta di opinioni. Tantissime volte vedo gente parlando con i loro cani ... “dai andiamo da questa parte ...dai ... io voglio andare da quella parte ... dai ... ti do un biscottino dopo...” e il cane tutto il tempo continuava ad annusare l’erba senza nemeno guardare il padrone.

Altra domanda?
Come mi dimostra il mio cane che fra di noi é lui il Capobranco?
E’ molto semplice ... se vi salta adosso quando tornate a casa, se aprite la porta e lui passa prima di voi, se vi abbaia prima che di dare a lui il suo cibo, se state dormendo e vi sveglia grattandovi, ogni volta che lui vi fa fare qualcosa é lui il capobranco. Cosi di semplice.
Quando vi svegliate nei vostri termini, voi siette il Capobranco, quando aprite a porta ed uscite nei vostri termini, quando sei tu a far fare a loro quello che tu voi, sei il Capobranco ... e non parlo del 80% delle volte ... sto parlado del 100% delle volte. Se sei un leader per il 80% del tempo, lui ti seguira solo per il 80% del tempo e nell’altro 20% dirigono loro lo spettacolo.
Non potette lasciare spazio a loro per comandarvi, se non siamo noi a dirigere la relazione con il nostro cane, indovinate chi lo farà .. i vostri cani! ... perche per poter relazionarsi loro hanno bisogno che ci sia un Capobranco.

Un grosso giardino non puo sostituire la necessità primaria d’esercizio come una passeggiata. Il cane può sentirsi frustratto anche se ha un giardino enorme a disposizione nella sua casa. La sua energia deve pur andare da qualche parte, e allora abbaiare troppo può essere un segnale che il cane non fa abbastanza esercizio. Abbaiare significa comunicare, ma la normale comunicazione sarebbe (23:25’ del video) “wof wofwofwof wof” ... questo é normale, il cane vi sta comunicando, ad esempio che sta passano qualcuno ... ma il “ bua bau bau bau bau bau bau bau bua bau bau bau bau bau bau bau bau bau bau bau bau” signifa abbaiare per frustrazione. E’ il suo modo di dire “ mi sento frustrato ma non morirò con questa frustrazione, la scaricherò in alcun modo ... abbaiando”
E allora i tuoi vicini si lamentano ...” ma il tuo cane abbaia tutto il tempo!” ... e voi “ si, lo so ... c’é qualcosa che non va in lui” ... dando immediatamente per scontanto che la colpa é del cane.
Non ci prendiamo la responsabilità del fatto che al cane sta succedendo qualcosa per colpa nostra ... perche tante volte non lo sapiamo ... é la mancanza d’informazione che ci fa colpevolizzare loro ... ”si c’é qualcosa che non va nel mio cane ... ho fatto di tutto ... ho provato tutto ... tu sei la mia ultima speranza” ... tutti mi dicono questo! “Sei la mia ultima speranza!!!” ... e allora chiedo “cosa hai provato a fare, Bob?” e mi rispondono “ Le ho dato dei biscottini, ho cambiato il suo mangime, le ho comperato un nuovo cuscino, lo portiamo al parco ogni giorno ... ma lui non cambia!”
Capite cosa intendo? “Ok! Lasciami spiegarti cosa é la psicologia canina”

I comportamenti distruttivi sono un segno che i cani non fanno abbastanza esercizio, non riescono a liberarsi della loro energia fisica, quindi se non togliamo questa energia a cuccioli, cani adolescenti, adulti o senior, non facciamo altro che aggiungere energia al suo essere, e quindi questa energia, anzichè beneficiare lui e il suo stato d’animo, creano in lui quello stato d’animo tenso, iperattivo (24:53’ del video) .... si muoverano molto velocemente, saranno elettrici tutto il tempo ... quando torni a casa ti trovi un cane iperattivo, eccitatissimo perche tu non hai drenato la sua energia fisica, perche non l’hai stimolato psicologicamente, lui sta solo nel giardino di casa.
Quando torniamo a casa, apriamo la porta e lo vediamo in quello stato gli chiediamo “hai sentito la mia mancanza?” convinti che quella sia la causa del suo stato d’eccitazione quando in realtà lui ci sta comunicando che si sente frustrato. Questo comportamento si può riabilitare dando al nostro cane l’esercizio fisico di cui ha bisogno

Ci sono 4 livelli d’energia (25:42’del video): molto alta, alta, media e bassa
Questa é Flert, una Chinese Crested ( 25:47’ del video) un cane con un livello molto alto d’energia.
Vi ricordate di Emily, la Pitbull? Lei é una cagna con un livello d’energia molto alto.(26:01’ del video)
Caine, l’Alano Tedesco, é un cane con un livello d’energia medio (26:10’ del video)
Questa é Zucchi, la Shitsu, un cane con livello d’energia basso (26:24’ del video).
Quindi non é la razza quello che determina il livello d’energia di ogni cane ma si nasce già con un tipo di livello specifico. I cani di media e bassa energia saranno seguitori e quegli con alto e molto alto livello d’energia saranno dei Leaders.
Esistono cani sottomessi con alti livelli d’energia? Si, sono quei cani scodinzolanti, allegri e simpatici (26:53’ del video) e stanno tutto il tempo in quello stato d’allegria, sono energici ma sottomessi. Ma il cane con alto livelo d’energia che é anche dominante ha un’atteggiamento diverso ... (27:12’ del video) .... la sua dominanza fa si che fisicamente si imponga con prepotenza ... la sottomissione crea un cane scondinzolante.
E allora alla domanda, qual’é la razza gisuta per me? No é questione di razza ma di livelli d’energia. Quindi dovete valutare qual’é il “vostro” livello d’energia ... basso, medio, alto, molto alto ... c’é una cane adatto per ogni uno di questi livelli.
Quindi se siette uno di medio livello d’energia e scegliette un cane di alto livello d’energia, voi automaticamente diventate un seguitore, la vostra energia parlerà per voi. Dovette essere sicuri di essere sinceri con voi stessi nel capire qual’é il vostro livello d’energia.
Alcuni clienti con basso livello d’energia arrivano da me dicendo (28:04’ del video) “Amo il mio cane, ma no so cosa ha che non va...” e vedo un cane iperattivo a causa del suo alto livello d’energia che morsica il guinzaglio e il padrone, mentre camina dietro di lui guardandolo continua a dire “non capisco cosa c’é in lui che non va...” Ogni cosa che si fa, si basa nell’energia del proprio essere.


Come avvicinarsi ad un cane (How to approch a dog)(28:24’ del video)
La cosa migliore é lasciare che siano loro ad avvicinarsi a noi, non dovette essere voi ad andare incontro al cane, cosi loro potranno riconoscervi effettuando il rituale “naso, occhi” sentendo la vostra energia, e se vorrà fare qualcosa con voi ve lo dimostrerà appogiandosi contro il vostro corpo o vi struscerà la sua testa. Quelo significa “sono pronto per essere toccato da te”.
Tante persone toccano subito il cane anche quando questo sta ancora avvicinandosi e il cane immediatamente reagisce indietreggiando (28:56’ del video) o tirando una morsicata ... fuggono, lottano o ti ignorano ... ma non si sometterano mai a te.
Queste sono le 4 possibilità : fuga, lotta, indiferenza, sottomissione. La sottomissione é quello che noi cerchiamo, quindi é meglio ottenere sottomissione calma con qualsiasi cane abbiamo perche questo permetterà al cane di incontrare il mondo intero ...
Una signora interrompe con questa domanda “Quando parli di fuga, lotta, indiferenza e sottomissione, quali sono le manifestazioni di queste azioni?
E’ molto facile capire quando un cane lotta ... se gli metti il guinzaglio si dimena, lotta (29: 40’ del video) – o un cane che avanza deciso e attacca un’altro cane sta in “modo lotta” (29:57’ del video) o un cane che non é sottomesso al controllo del suo padrone e mostra i denti, o che cerca di mordere il padrone o si muove sempre in avanti ... quello é un’atteggiamento di lotta.
Quando invece un cane fugge da un situazione, cosa che succede spesso con i cani timorosi, insicuri, nervosi e cani con panico, corrono via dalla situazione piuttosto che andare avanti (30:23’ del video).
Un cane ti evita o ti ignora quando tu parli gli parli o comunichi con lui, non importa con quale tipo di linguaggio, energia o suono (30:36’ de video) ma il cane non ti da alcuna attenzione, ti evita. Tante volte lo si nota quando uno si avvicina ad un cane e lui ti gira alla larga, evita la tua presenza.
Sottomissione invce é quando il cane vede un umano e si avvicina scodinzolando, o se é l’umano ad avvicinarsi il cane si sdraia rilassato o si mette per terra pancia in su (30:51’ del video).

Una signora chiede se anche i cani di carattere sottomesso hanno bisogno di un Capobranco, la risposta é assolutamente si.
Sarà piu facile per il padrone di quel cane essere il suo Leader perche il cane non cercherà mai di essere al primo posto ... ma se l’umano che vive con loro é ancora più sottomesso di quel cane sottomesso, il cane prenderà automaticamente il posto Dominante. In questo caso il cane soffrirebbe ancora di piu perche lui non é nato per essere dominante. Alcuni nascono per essere sottomessi e altri dominanti, e allora i soggetti nati per essere sottomessi (che sono la maggioranza dei cani .... perche ad ogni cucciolata c’é solo un futuro Capobranco e tutti gli altri saranno seguitori) non hanno una mente dominante. Quindi se il cane é nato per essere sottomesso, lo sarà finche avrà un Capobranco .... se il Capobranco non c’é si troverà obbligato ad assumere quel ruolo.

Le passeggiate (The Walk) (31:56’ del video)
Ecco perche penso che le caminate o passeggiate siano cosi importanti.
Nel loro stato naturale caminare é il modo di procurarsi cibo ed acqua, é il modo di conoscere il mondo, esperimentarlo.
Caminare d’avanti al cane ti permette di essere visto come un Capobranco. Se non impariamo a guidare le passeggiate, il nostro cane non si relazionerà mai con noi a livello primario.
Il punto é che gli animali amano viaggiare, esplorare il mondo, specialmente ai cani che amano farlo con le loro zampe, un pesce vorrà nuotare, un’ave volare ...
I cani che vivono con le persone senza tetto caminano molto di più di un cane che vive in Bellaire anche se quest’ultimo ha a disposizione un’enorme giardino che alla fine é solo un’ernorme gabbia (kennel).
Tutti amano caminare con un cane ... ma diventa impossibile farlo con un cane che non si può controllare ... allora la passeggiata diventa un’attivita poco piacevole (33.00’ del video) Vediamo il tipico esempio di una cane che ha il controllo totale della passeggiata ... si sente la padrona chiamare il cane molte volte ma lui l’ignora completamente.
Le passeggiate permettono ai cani di accedere all’equilibrio e la connessione per esplorare il mondo ... non vogliono andare in macchina o prendere un’aereo, amano solo caminare.
E allora una semplice passeggiata permettera al cane di essere in sintonia con te nel piu alto livello di connessione ... questa é la ragione per la quale i cani che vivono con i senza tetto si vedono cosi in sintonia con tutto ... caminano senza badare molto a quello che gli circonda (macchine, altri cani, persone con cani al guinzagli che abbaiano senza sosta) ... quei cani si comportano in modo equilibrato.
Invece i cani ai guizagli (33:55’ del video) sono spesso iperattivi trascinandosi dietro loro un’umano.
Se cominciate ad osservare in giro, vedrette che gli umani sono sempre dietro ed il cane d’avanti ... ma nel caso dei senza tetto vedrette che l’umano é sempre d’avanti seguito dal cane che si trova subito dietro di lui. La posizione significa moltissimo. Spesso é il padrone ad inseguire il cane e finche il cane non finisce nei guai, pensano che va tutto bene, che non c’é niente che non va con il cane.
Ma questo può mettere in difficoltà altre persone che non hanno controllo sul proprio cane ... e quando i cani sentono la tensione comincia la gara a chi abbaia di piu, o peggio ancora un attacco. I cani non devono “mai” caminare d’avanti a voi mentre esperimentano il mondo, se voi siete d’avanti avrette sempre il controllo. Quindi, se vedono un cervo, un coniglio, altre persone con un cane, voi sarette sempre in grado di controllare immediatamente le reazioni del cane.
Una semplice passeggiata ti da il potere di poter controllare un cane di qualsiasi razza.


4. I Cani come Personalità (Dogs as Personality) (35:13’ del video)
La personalità esiste solo nel mondo umano.
Parliamo di questo tema che é il preferito di tutti.
Questo é il suo nome ... questo é Billy, questo é Max, questo é Tommy, questa é Lita ... questo é quello che noi abbiamo creato, la “personalità”
Alcune persone mi dicono ... “il mio cane é un’esploratore, quindi lo abbiamo chiamato Colombo” creando per lui una personalità.
Ma la verità é che a tutti i cani piace esplorare.
E’ parte della nostra cultura umanizzare i cani ... in USA pensiamo che i cani sono umani.
Questo é un bene o un male per il cane? E’ un male per il cane, é un bene per gli umani.
Tanti clienti vengono da me dicendo “il mio cane é la mia anima gemella”, “il mio cane é mio figlio” ... ma il cane vuol uccidere qualcuno ... o mi trascina ovunque durante le passeggiate ... e l’umano usando la personalità non può convincere il cane ad ascoltarlo e a non tirare quando é al guinzaglio.
Quindi parlare al “nome” non ti permettere di controllare il comportamento del cane, quello che ti permette di farlo é l’energia come linguaggio.

Voglio spiegare la differenza tra “Abilità Condizionata” (Conditioned Skill) e “Personalità” (Personality) (36:37’ del video)
“Abilità Condizionata” é quello che facciamo con la nostra energia.
Esempio : vogliamo che un cane giochi con la palla e diventa davvero bravo, questo non significa che si un bravo giocatore col pallone, significa invece che noi lo abbiamo condizionato a liberare la sua energia con la palla come il suo mezzo per farlo. E con quella palla possiamo fargli fare altre attività come saltare sopra un’ostacolo o rotolarsi per terra. Questa non é la sua personalità ma un’abilità condizionata.
La “Personalità” é qualcosa che noi abbiamo creato e che esiste solo nel nostro mondo. In un branco di cani non esiste la personalità, e il loro mondo si basa solo nelle gerarchie, il leader e i seguitori.


5. Le Esigenze dei Cani (Dog Fulfillment) (37:26’ del video)
Arriviamo alla parte più importante: le esigenze di un cane.
Anche se non sai niente sui cani o non hai la più remota idea sulla psicologia canina, sapere come colmare le esigenze di un cane permettera a lui o lei di essere equilibrati.
Abbiamo visto l’animale, il cane, la razza ... tutto é importante, ma ha un senso in quell’ordine preciso ... se non seguiamo quell’ordine non potremmo soddisfare madre natura nel modo in cui dovrebbe essere sodisfatta.
Loro non hanno bisogno di noi per essere equilibrati, noi abbiamo bisogno di loro per essere più vicini a madre natura. Noi abbiamo bisogno di alberi, animali ... loro non hanno bisogno degli umani per essere equilibrati.
E allora é nostra responsabilità soddisfare le loro essigenze per raggiungere l’equilibrio.
Non dimenticate mai della formula per sodisffare le esigenze dei cani (Fulfillment Forumla - 38:12’ del video)
- Esercizio
- Disciplina
- Affetto
Cerchiamo di capire questa formula
Soddisfare le esigenze di un cane significa poter procurare all’animale quello di cui ha bisogno: lavorare per avere cibo ed acqua, cioè la necessità di muovere il corpo ed usare la sua mente. Essere in pace con se stessi significa essere equilibrati, quando siamo equilibrati siamo rilassati ed in sintona. Non doviamo essere ricchi per essere equilibrati, o laureati in Harvard ... Harvard é allenamento ma non equilibrio.
Quello che ci rende equilibrati e la capità di soddisfare i nostri bisogni nel modo corretto in cui essi dovrebbero essere soddisfatti, cioè faccendo essercizio - attività fisca – essere stimolati mentalmente e ovviamente, anche con l’amore. Questi tre ingredienti sono molto importanti.
So che questo suonerà estremamente semplice, perche lo é.
Può una passeggiata soddisfare le esigenze ? Puoi scometterci .. é molto importante per l’animale muoversi in avanti. E se avanza al tuo fianco .. quale gioia più grande?! Noi saremmo la specie che sarà molto orgogliosa di loro e gli amaremmo perche ci seguono.
Quindi una semplice passeggiata porterà soddisfazione l‘equilibrio nella vita dei nostri cani.

Ma il modo in cui a noi piace soddisfare i bisogni dei nostri cani é: prima di tutto amore, dopo l’esercizio e finalmente la disciplina .... o .... amore, esercizio, niente disciplina .... o... affetto, affetto, affetto.
L’amore é l’ultimo dei tre elementi, e tanta gente reagisce in questo modo “cosa vuoi dire .... l’affetto é l’ultima cosa???? Ma lo amo, é cosi carino!!! E’ proprio per questa ragione che ho un cane, che ho presso un cane dal rescue!!!”
E ancora una volta ... stiamo mettendo l’umano in primo piano!. Dovremo renderci conto che non si tratta di noi, ma di loro... l’affetto é più per umani che per i cani.
Se osservate i cani dei non vedenti vedrette che nei loro gilette hanno una scritta che dice “non coccolare il cane” .... la legge vieta di accarezzare o toccare quei cani. Perche? Perche in quel momento sono impegnati in attività fisiche-psicologiche e se vengono coccolati si rompe quello stato mentale in cui si trovano.
I cani che diventano sottomessi possono andare ovunque nel mondo, i cani che vivono con portatori di handicap possono andare ovunque, in aereo, ascensore ... possono visitare il Presidente degli Stati Uniti, ovunque ... perche il loro stato d’animo é calmo e sottomesso.
E se gli osservate vedrette che non ricevono un premio ogni 10 secondi, e quei cani sono eroi , fanno tutto per quelle persone. La bellezzaé che quelle persone premieranno i loro cani una volta che hanno finito il loro lavoro. Si sentono storie fantastiche su questi cani che vivono con non vedenti, non udenti, in un qualche modo quei cani sono magnifici .... ma quando vivono con un’ Avvocato, un’Architetto... quelle persone finscono per venire a cercarmi.
Quindi doviamo capire che l’amore é l’ultima cosa che doviamo condividere con i nostri cani, in modo tale da poter prima di tutto soddisfare i LORO bisogni e solo dopo il nostri. Solo allora ci sarà un relazione equilibrata. L’affetto sarà per noi, l’esercizio e la disciplina sarà per loro.
Quindi, animale, cane, razza, hanno bisogno di esercizio e disciplina ... il Nome é per l’affetto. E’ per questa ragione che mi piace dividere il concetto in questo modo ... i primi tre soggetti (animale-cane-razza) hanno bisogno di esercizio fisico, attività mentale e disciplina, e il Nome é quello che riceve l’affetto.
Questo é qualcosa che doviamo sempre ricordare per riuscire a soddisfare i bisgoni i nostri cani ogni singolo giorno .... non si puo dire ... oggi é domenica, non potro soddisfare i tuoi bisogni ... devo soddisfare i bisogni di mia moglie ogni giorno, devo dirle ti amo, ascoltarla ... la donna americana capisce cosa intendo dire .... e io devo continuare con il programma!

Quindi spero che abbiate capito di che cosa hanno bisogno i cani ...questo é quello di cui “loro” hanno bisogno ... non cosa serve a noi. Se penso solo a quello di cui “io” ho bisogno posso soddisfare solo me stesso, ed una relazione é qualcosa che rigurda due soggetti e non uno solo. In questo caso si tratta di un umano ed un cane ... tu sei umano, lui cane o lei cagna.
Se cominci dando affetto sarai visto come un seguitore o un soggetto a bassa energia. L’affetto puo farti guadagnare la fiduccia, ma non il rispetto. L’esercizio e la disciplina ti daranno il rispetto che stai cercando, perche tu stai rispettando chi sono loro, loro sono esseri fisici e psicologici ... dopo condividerai l’amore che solo l’umano condivide. Il capobranco in natura non codividerebbe mai l’amore che noi condividiamo ... non andrebbero al petshop a comprare qualcosa. Allora l’animale in te deve controllare lui come animale, la tua specie la sua, la tua razza la sua e il tuo nome il suo. A quel punto, tutto il tuo essere ha il controllo sul tuo cane.
Quindi una volta che prendiamo la responsabilità di capire che cosa é l’equilibrio e quanto semplicemente lo si può raggiungere, specialemente l’equilibrio umano-cane, allora riusciremmo ad avere quella rapporto che tutti vogliamo ... tutti vogliono quel profondo e amorevole rapporto. Ma “inamorato” non vuol dire essere in un rapporto profondo ... un rapporto profondo vuol dire soddisfare tutti i bisogni di quella specie nel modo in cui devono essere soddisfatti ... solo dopo possiamo coprirgli d’amore.

Il cane per me é sinonimo di salute, d’equilibrio d’allineamento ... loro non hanno bisogno di me per essere equilibrati o allineati ... loro non hanno bisogno di me per niente ... sono io che ho bisogno di loro. Loro non hanno bisogno di umani per essere equilibrati.
E’ per questa ragione che la formula, l’equazione che seguo é questa : esercizio-disciplina- affetto ... non affetto-esercizio-disciplina, o affetto-esercizio-no disciplina, o affetto-affetto-affetto.
Esercizio-disciplina-affetto ... il corpo, la mente, il cuore.

Ricordatevi questo (18:26 del video):
- Iniziate il giorno con energia calma-assertiva prima di condividere emozioni o eccitazione
- Regole, confini e limitazioni sono molto importanti per lo stato mentale del cane
- Una semplice caminata significa molto nella relazione fra te e il tuo cane. Caminare d’avanti al tuo cane ti permette di essere visto come il Capobranco. Ricorda che i cani seguono il Capobranco.
- Non dimenticare la Formula per soddisfare i bisogni del tuo cane : Esecizio-Disciplina- Affetto

Doviamo condividere questi principi per vedere i cambiamenti già in un giorno, ma per mantenere quei cambiamenti dovette applicargli e rispettargli ogni singolo giorno ... é come una dieta. Non si perde peso solo leggendo le diete, dovette applicare il programma.
Lo stesso succede con la psicologia canina ... se applicate ogni giorno il programma vedrette i cambiamenti. Più lo fatte, più il cane capira chi sei tu ora.

Il mio desiderio é aiutare le persone a capire come i cani si equilibrano fra di loro, soddisfano i loro bisogni fra loro, o sono in armonia fra di loro, come comunicano fra di loro e come i cani vedono il mondo, come ogni uno di loro collabora per raggiungere e mantenere l’equilibrio nel loro branco.
Spero riuscirette a trovare questo equilibrio nelle vostre vite e con il vostro cane.
rugabull
00giovedì 13 novembre 2008 15:17
Sulla base di quanto sopra
Come da tempo è scritto nella mia firma concordo nel ritenere che il cane vada rispettato e dopo amato. In questo concordo nel ritenere l'amore non al primo posto e nel fatto (come ho scritto nel post di paola in bullfamily) che occorre lavorare sulle motivazioni che ci portano a prendere un cane. Un cane non deve lenire bisogno di affetto nè frustrazioni da egocentrismo.Concordo anche quando dice che essere ansiosi con i cani è sbagliato, li agita ed è una modalità comunicativa patologica.

Però...
Non c'è nulla nell'approccio di questo educatore che parli di psicologia canina (almeno nulla che si avvicini a ciò che nel ns paese intendiamo). Non condivido la visione che dà del cane, conferisce una responsabilità solo all'uomo come se il cane fosse un'esecutore e basta. Il carattere del cane esiste anzi è la base dalla quale si parte proprio per questo ogni cane è un mondo a se.

Poi dissento sulla negazione che fa sull'importanza della razza, non educhi (o rieduchi) un labrador nello stesso modo in cui lavori con un molosso o con un cane da compagnia. Nega la memoria di razza che è uno degli elementi istintivi sui quali si fa leva in fase di lavoro.


Come ho già detto i video non posso visionarli.
Questi i pensieri che d'istinto ho avuto.
Grazie Moni per l'immane lavoro e per questa possibilità di confronto [SM=x830207] che spero veda questo post aumentare di pagine.

Ruga [SM=x830202]
Monica e Winston
00giovedì 13 novembre 2008 15:40

Non c'è nulla nell'approccio di questo educatore che parli di psicologia canina (almeno nulla che si avvicini a ciò che nel ns paese intendiamo). Non condivido la visione che dà del cane, conferisce una responsabilità solo all'uomo come se il cane fosse un'esecutore e basta. Il carattere del cane esiste anzi è la base dalla quale si parte proprio per questo ogni cane è un mondo a se.



Sai Caterina ... da profana credo di capire quello che intendi dire ... é solo che da profana non so cosa s'intende per psicologia canina in Italia.
Sai ... per quanto io c'é l'ho messa tutta forse a volte nella traduzione qualcosa si perde. Non per diffendere le sue teorie, ma per como l'ho interpretato io la vedo cosi: La psicologia canina c'é e lui la spiega quanto parla del rapporto fra i cani.
Di certo hai raggione quando affermi che gli vede più come essercutori ... secondo lui c'é un cane Capobranco (un umano se vive con noi) e tutti gli altri sono seguitori ... eseguono.
A volte anch'io trovo difficile accettare questa teoria ... tutti sono cani ma non sono tutti uguali ... di cani ne ho avuti tanti e anche se potevano essere di natura sottomessa fra di loro erano diversi ... lo vivevo e imparavo ogni giorno ... sono arrivata a condividere la mia vita con più di 10 cani contemporaneamte!!!


Poi dissento sulla negazione che fa sull'importanza della razza, non educhi (o rieduchi) un labrador nello stesso modo in cui lavori con un molosso o con un cane da compagnia. Nega la memoria di razza che è uno degli elementi istintivi sui quali si fa leva in fase di lavoro.



Anch'io credo alla memoria di razza.
In questo video lui afferma che i cani sono tutti cani senza badare alla razza, ma nel video in cui tratta il caso del bullo con problemi di dominanza (postato in questa cartella) lui afferma comunque che il modo di sottomettere un bulldog non é come sottomettere altri cani ... quando lui poi parla di razze forti una differenza in realtà la sta faccendo! Il bulldog, come altri cani da lotta non si arrendono facilmente, si stimolano con il dolore ... sono stati creati per la lotta e lotteranno più di cani creati per altri scoppi.

Di certo la verità assoluta non é patrimonio di nessuno, ma credo che di ogni teoria si possa prendere il meglio, senza pasticciare, pero!

Tutto vale quando si tratta del equilibrio e benessere di un'essere vivo ... come dici te, Rispetto non solo amore ... rispetto vuol dire rispettare la loro natura, non c'è miglior manifestazione di "vero amore" che quella li! ... non trovate? [SM=x830147]

Spero tanto che anche altri si avvicinino a questa discussione!



Monica e Winston
00giovedì 13 novembre 2008 15:51
Ecco ... sono andata a rivedere il video ... forse io che non sono di lingua madre italiana traducendo dall'inglese non riesco ad esprimermi meglio.
Lui sostiene che su alcune cose la razza conta, su altre no.
Ad esempio non possiamo generalizzare dicedo che i pastori tedeschi sono tutti inestabili perche il nostro ha problemi di comportamento, o che i lo sono i pitbull perche spesso attaccano le persone.
Lui dice che tutti i cani diventano inestabili se i loro bisogni non vengono soddisfatti, solo che i pitbull quando manifestano la loro frustrazione anzichè reagire come un chiuaua )che diventa isterico e che fa danni limitati), diventa un gladiatore perche potenzia al 100% quello che sa fare ... lottare.
Lui mette tutti i cani delle diverse razze nello stesso piano quando parla dei "danni" che noi facciamo quando gli squillibriamo.
Al meno cosi lo intendo io dal video in lingua orignale. Se poi sbaglio spero che qualcuno che sa l'inglese mi corregga!

Su su .. parliamone che é un'argomento bellissimo!!! [SM=x830147]
rugabull
00giovedì 13 novembre 2008 15:59
Moni quando parla dei cani parla di etologia ma oggi il cane ha cambiato branco, non è un lupo che vive con i conspecifici ecco la differenza con la psicologia canina che studia il carattere del cane e l'interazione con l'uomo che lui (a quanto leggo) non riconosce e per questo lo ritiene esecutore.

Ma questa è solo la mia opinione, non conosco questo autore sia chiaro lo ripeto, dico ciò che penso sulla base di questo post.

P.S. ho postato prima di leggere il tuo post sulla "razza", concordo ma la razza conta anche in fase educativa (non solo rieducativa) e nell'approccio relazionale uomo - cane.

Baci

Ruga
Monica e Winston
00giovedì 13 novembre 2008 16:09
A me comunque interessa anche la tua di teoria!!!
Vedi ... io studio la mia relazione con il Lord e su alcune cose non posso considerarlo solo un'essecutore!
Partendo dal indubbio fatto che io non sono il suo Capobranco il 100% di ogni giorno delle notre vite perche ci sono cose che io comunque permetto a lui (entrare per primo dalla porta ad esempio) credo comunque che il ciccio, non ostante non é un seguitore ma piuttosto dominante e determinato, vive in modo sereno, é un cane tranquillo ed equilibrato.
L'unico sintomo di ansia che sta manifestando e che mi preocupa è quello che manifesta in presenza del Veterinario.
All'inizio non era cosi, lo é diventato da un'anno a qualcosa a questa parte.
Per il resto, chi lo conosce lo sa ... non che io sia una brava umana per lui ... ho avuto la fortuna di portarmi a casa un cane che era il "dominante" della cucciolata ma che aveva un'ottimo imprinting ... socievole con umani e altri cani ... e anche se non mai stato cosi giocherellone con altri bulli durante i parti e ha preferito dormire su sedie o in macchina, ha accettato nel suo territorio altri bulli maschi e quando ha trovato cani attaccabrighe gli ha guardato un po, sempre in stato calmo, e ha proseguito la sua strada sculettando tranquillamente.

L'ho sempre detto... l'unico "equilibrato" a casa mia é sempre stato lui!!! [SM=x830160]
rugabull
00giovedì 13 novembre 2008 16:20
Ti ringrazio Moni ma devo precisare che non è la mia teoria, non mi conferisco meriti non miei! [SM=x830147]

Detto questo... anche Poldo capita che esca prima di me dalla porta, mi mette le zampotte sulle spalle (gravissimo) ecc ma... ma... io ho il controllo sul cane, non occorre nemmeno io parli, basta un mio sguardo e lui capisce.

Il cane (per me) non è un' esecutore e non voglio lo sia!!!! Io voglio che il cane abbia un suo carattere e me lo comunichi, se voglio un peluche me lo compero!

Mi piace che se dico "seduto" il cane si segga ma con gli occhi mi faccia capire che si siede solo perchè mi rispetta e non perchè vuole farlo! Voglio un cane vivo!

Le teorie ci aiutano a capire il cane per conoscerlo e rispettarlo, dovremmo conoscere il cane per avere poi la capacità di "discriminare" (termine cinofilo) cioè di capire cosa da quella teoria prendere e cosa scartare e prendere da un'altra teoria. Al centro c'è il rispetto del cane ma del suo essere cane diverso da tutti gli altri.

Ruga
atollobull
00giovedì 13 novembre 2008 18:24
Non spiego e nemmeno tento di farlo per ciò che non sono.

Se rido scopro la mia fantastica dentatura ma, non minaccio...

se sono felice, nervoso, eccitato...non scodinzolo (almeno non sempre [SM=x830148] ).




Le teorie, sopratutto (all'atavica maniera, altrimenti direi "soprattutto") quelle affascinanti fanno vendere...libri, stage, corsi.

Non discuto la preparazione professionale ma, non accetto che un titolo accademico dichiari "morsicatore" un cane senza denti o, pericoloso per la salute umana un cucciolo di 5 mesi che dopo tre mesi di botte con una spranga sulla testa ringhia sommessamente alla sottrazione della sua ciotola di cibo.

P*******e. Non sono un capobranco, posso essere al massimo un compagno di vita diverso, che viaggia su 2 gambe invece che 4 zampe, che provvede ai bisogni essenziali con amore.

Segnali di STOP, psicologia canina, interazione uomo cane ( ripeto UOMO - CANE) utili, anzi utilissimi e, lo dice un'idiota che da tempo si confronta e si mette in discussione, che frequenta corsi, seminari, avido e famelico di notizie, indicazioni, indirizzi, formazione.

Presuntuoso??? Si, tanto da sapere che equivale ad un suicidio entrare in un campo recintato con un maremmano presente alla guardia di un gregge; suicidio cambiarmi di abito voltato di spalle ad un Rott anziano che ha vissuto per 15 anni con il solo scopo di custodire la sua "famiglia";

Io entro sempre prima di uno dei miei bimbi in una stanza o in un qualsiasi luogo? Ca****e, lui ( o loro ) entra prima di me perchè è nato per questo, i suoi sensi sono più sviluppati dei miei, lui percepisce la eventuale minaccia e mi indica come individuarla.

La notte al buio, per la passeggiata serale, è lui che sta davanti, è lui che rizza il pelo, è lui che marca il territorio, è lui che annusa.

Noi, solo per il fatto che ci fa piacere crederlo, ci sentiamo onnipotenti, vinciamo la nostra paura del buio o dei suoni nella notte, e giustifichiamo all'umana maniera i suoi atteggiamenti come...: sono il capopbranco e mi difende...oppure ...beata l'incoscenza del mio piccolo, non sa quanti pericoli ci possono essere.

Ogni studioso ha ragione, ogni proprietario conosce il suo piccolo, ma io sono uomo, lui cane. o io mi uniformo al suo comportamento o, lui si uniforma al mio.

claudiabordin
00giovedì 13 novembre 2008 18:32
Ciao Ato,
ho modificato il tuo messaggio eliminando soltanto due parole.

Per il resto sono assolutamente d'accordo con te e non sei per nulla presuntuoso.

[SM=g1408858]



atollobull
00giovedì 13 novembre 2008 19:09
Ciao Cla.

Lo sai che scrivo sempre con la Treccani e lo Zingarelli di fianco stante la mia ignoranza in merito all'italico idioma.


P@@@@@@@a = stupidaggine.

C@@@@@a = balzana e fuorviante affermazione.


Chiedo scusa se inavvertitamente (?) ho cozzato contro la sensibilità e il buon costume...ma tant'è...da uomo con le stelle, risento di un militare maschilista retaggio.
Monica e Winston
00giovedì 13 novembre 2008 19:34
Mi fa molto piacere avere la tua opinione Ato ... lo scoppo di postare questi video nel forum é proprio quello di avere del materiale di partenza sul quale discuttere di un tema non da poco ... conoscere i poveri malcapitati che sono finiti tra le nostre mani! [SM=x830163]

Ora, se qualcuno pensa che io ho abbracciato le teorie di Millan come il mio nuovo credo vi chiarisco che non é cosi.

Consecuentemente al fatto di cercare di trovare un modo per risolvere il problema dell'agitazione alla presenza del veterinario, ho cominciato ad investigare ... leggo tutto, guardo tutto ...traggo le mi conclusioni in base alle mie esperienze e alla conoscenza di chi ogni giorno mi sveglia con il suo culotto nella mia faccia.
L'unico materiale che ho trovato in video decenti da poter postare e poi discutterne insieme é questo.

Trovata commerciale? Ma certo! Ci sta eccome! Anche perche guarda te non si parla mai di cani maltrattati ma solo di quei cani trattati come bambini nelle famiglie di media - alta società.

Sono cresciuta con branchi di cani ... mai avuto comportamenti indesiderati da parte di loro ... che io sia un genio? Neanche per sogno!!! Ma i miei cani hanno sempre saputo fin dove potevano arrivare ... pure il Lord, viziato come nessuno mai.

L'unica volta che mi trovo a non saper come fare é con questo problema del vet .... so bene quando e perchè é iniziato, ma non so come risolverlo ... e non posso lasciar perdere solo ed esclusivamente per il SUO bene. Il vet lo dovrà vedere per forza e non voglio che ogni volta sia un sofferenza per lui.

Tu lo sai Ato ... da uno che conosce meglio di me i cani, sai quanto il ciccio é viziato ... sai che quando camina per strada al guinzaglio va d'avanti a me caminando a zig zag... fa come le pare e piace ... e quando non é al guinzaglio comunque non si allontana mai a più di 2 metri da me (mai per strada senza guinzaglio!)
Se devo andare da mio fratello e a lui non va, lo lascio a casa ... perche obbligarlo? perche altrimenti limita la mia libera uscita a 5 ore? Ebbene si ... mi limita, ma la cosa non mi distuba affatto. Tanto sono io che convivo con lui e la cosa non riguarda nessun'altro!

Non per niente ho sempre affermato che il Lord non mi appartiene ... semmai é il contrario ... io appartengo a lui!

Ah!per la cronaca ... nemeno io girerei le spalle al Rott. a meno che non sia cresciuto con me!

Una coccola ai tuoi cicci e un bacione a te! [SM=x830160]


rugabull
00giovedì 13 novembre 2008 19:44
Moni, ma che fa Lord col vete?
Da non trascurare che (Lord) non sta nel suo studio ma a casa sua e credo sia naturale che nel suo territorio reagisca diversamente.

Ruga
atollobull
00giovedì 13 novembre 2008 20:04
Monny...leggo e rileggo ma, considerate la mia conclamata ignoranza e manifesta ottusità, non coglo al volo il nesso con il Pediatra ( per i profani...VETERINARIO).

Un ago nel culo (Zanichelli, vocabolario della lingua italiana = natiche, glutei, deretano) non fa piacere a nessuno.

Ciò che fa male non piace e si rifugge. Memoria a lungo termine tipica del mammifero, che associa spiacevoli episodi ad elementi puramente figurativi o di facile individuazione ( odori, forme, colori, ambienti e situazioni).
rugabull
00giovedì 13 novembre 2008 20:57
A questo punto, con Monica, abbiamo concordato per evitare l'O.T. di aprire un altro topic... la discussione su Lord è stata postata nel topic "stress da veterinario" in questa stessa sezione.

Possiamo continuare il discorso sui metodi di Cesar Millar.


Grazie

Ruga
Monica e Winston
00venerdì 3 dicembre 2010 15:59
Per chi sa l'inglese e vuole vederlo, il video ora si trova nel seguente link diviso in 6 capitoli.

www.youtube.com/watch?v=mjHaem6a99Y

Bullsalutone!
ettorino82
00domenica 5 dicembre 2010 10:00
uh!quante pagine... guarderò il video e le leggerò tutto d'un fiato
grazie monica anche per la traduzione.

[SM=x830162]

Uragano Dior
00domenica 19 febbraio 2012 12:31
non avevo visto questo post! a meeeee [SM=x830146]
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