Via, voglio vedervi frignare un altro po'...mwahaha! cm sn cattiva! *me sadica*
...No, seriamente: è che era tanto che nn postavo qsa qui e se no vado in crisi d'astinenza..
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Fa freddo. Così tanto freddo in questa torre gelida.
Così vuoto e paurosamente gelido senza di te.
Ho cercato in tutti i modi di dirmi che te n’eri andato, ripetendomelo incessantemente, fino alla nausea; ma non riesco a capirlo. La tua presenza è ancora così vivida in me.
E niente riesce più a scaldarmi.
Non il furore della battaglia, l’ideale della Causa, non il fuoco dell’odio. Solo vuoto.
Nemmeno quegli occhi infuocati per cui ho sempre creduto di vivere, sanno più darmi la vita.
Ti ho perso, e ora so che era il tuo sostegno a rendermi viva.
L’ho sempre saputo.
E improvvisamente mi sento così piccola, indifesa, come…come tanti anni fa.
In un tempo che credevo di aver dimenticato; una parte di me che credevo di aver rinnegato, è tornata prepotentemente, alla vista dei tuoi occhi, chiusi per sempre.
La ragazzina indifesa, che decise di diventare forte e crudele per impedire a chiunque di farle del male.
Per prendersi rivincite; vendette. Contro il mondo intero.
Ma solo tu hai visto, hai sempre visto cosa si nascondeva sul fondo della mia anima.
Quando io allontanavo tutti, vivendo sempre al di sopra delle loro povere, squallide, teste, tu ti avvicinavi, sempre più; con una costanza e una forza che mi spaventavano.
E mentre tentavo con tutte le mie forze di respingerti, mi gridavi
“Sosterrò tutte le tue lacrime!”
Ma non capivo.
Come potevi? Io non avevo lacrime! O così credevo…
E anche ora, pensavo che i Dissennatori me le avessero succhiate tutte…ma rivoli caldi inondano le mie guance scavate dalla rabbia, e le riempiono col loro dolore.
“Sconfiggerò tutte le tue paure!”
Continuano a rimbombarmi nella testa, e tu continui a gridarmi queste parole dalla tenebra in cui ti trovi.
E’ stato così…è stato davvero così.
Sono stati i tuoi occhi a sostenermi, non quelle pozze di sangue; loro mi davano il furore, ma solo in te ho trovato il mio sostegno.
Mi hai portato in braccio attraverso le difficoltà, e non me ne sono mai accorta. Pensavo di essere io quella forte…
“Ti terrò per mano, sempre, attraverso tutti gli anni a venire…” e così è stato…
Non posso più frenare il sale che mi sgorga dagli occhi e brucia così tanto! Così tanto sul mio cuore, che mi impedisce il respiro, voglio solo gridare, urlare, il mio dolore eterno…
-“Ti terrò sempre per mano”!L’avevi detto…l’avevi detto! Me l’avevi promesso! E non potrai farlo! Non manterrai la tua promessa…Come farò mai senza di te?!-
***
Una stanza nuda e scarna.
Il freddo del vuoto penetra ogni cosa; trasuda dalle grandi mura di pietra, e stilla il suo umore mortale su tutto ciò che tocca.
Fin dentro le ossa, la carne; fin dentro al cuore.
Una donna, giace accasciata sul pavimento, ranicchiata su se stessa, i lunghi capelli neri spazzano il pavimeno duro.
La sua schiena si alza e si abbassa sussultando, scosa dai singhiozzi.
Piange, Bellatrix Lestrange; piange il suo amore immortale.
[Modificato da galadwen 13/01/2004 18.55]