E' partita la nuova edizione del programma 'a difesa del cittadino': "Mi manda Raitre". Ecco l'URL al riguardo:
www.mimandaraitre.rai.it/R2_HPprogramma/0,,1067124.html
La puntata di ieri sera è stata davvero interessante. Si è cominciato con un discorso riguardo Scientology, poi un argomento sul problema di perdite di investimenti finanziari, per finire con alcune ditte italiane che riciclavano il latte avariato.
La prima parte, per me la più interessante, riguardava proprio la Chiesa di Scientology, la nota setta con famosi sponsor alla Travolta e alla Cruise.
Una setta molto potente, conosciuta anche per le numerose cause legali, anche perse dalla stessa in tanti casi, dove molta gente fuoriuscita denuncia i vari problemi riguardanti i soldi trangugiati dalla Chiesa. Si parla anche di milioni di euro.
A fronteggiare la setta, esponenti dell'AVIS(un'associazione anti setta) e altri fuoriusciti che discutevano sulla necessità di riavere indietro il denaro perso.
Naturalmente gli esponenti della setta rispondevano con un loro: "Sarebbe interessante invitare le migliaia di persone che spontaneamente hanno finanziato la Chiesa".
In effetti risulta difficile a livello giuridico appellarsi in una qualche maniera. Dal 1981 non esiste il reato di plagio in quanto vasto e troppo inclusivo visto che chiunque, fu la sentenza abrogrativa della Cassazione, potenzialmente potrebbe essere accusato di plagio, come uno scrittore, un prete su un pulpito, un giornalista televisivo e nel momento in cui qualcuno aderisce ad un sistema, religioso e non, dove finisce il plagio e il libero arbitrio(v, anche
ultrasogni.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd... )?
E ancora questi signori sostenevano che il loro atteggiamento era in seno a una difesa di un culto o professione religiosa. In realtà in Italia la Chiesa di Scientology non è riconosciuta come religione.
Il secondo argomento trattato parlava di vari investimenti fasulli che, apparentemente presentati come sicuri dai banchieri del caso, invece risultarono fallimentari con tanto di coinvolgimento del capitale investito.
Nel terzo caso si è parlato di varie ditte casearie che attraverso un ritorno di filiera(vendevano prodotti caseari ma quando questi erano avariati invece di mandarli al macero tornavano alla ditta produttrice ed esportatrice) riutilizzavano, attraverso un nuovo processo di pastorizzazione, appunto formaggi e lattini avariati, spesso mischiandoli con plastica e altri materiali.