Maradona già lascia?

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Tanto rumore per nulla. Le ore convulse vissute dal calcio argentino con le presunte dimissioni minacciate dal neo ct Diego Armando Maradona dopo la lite con Grondona sulla composizione dello staff si risolvono in una bolla di sapone. "Non ho mai pensato di dimettermi", le parole scaccia-crisi rilasciate dall'ex Pibe de Oro al sito tycsports.com. Maradona ha così smentito di aver dato un ultimatum al presidente della Federcalcio argentina (Afa) per avere Oscar Ruggeri come suo vice anche se ha confermato di voler contare sull'ex compagno di nazionale per la sua avventura alla guida della Seleccion. Il ct, dunque, sarà regolarmente al suo posto mercoledì prossimo a Glasgow contro la Scozia, amichevole che segna il suo debutto: per questa occasione ad affiancarlo ci saranno Alejandro Mancuso e Miguel Angel Lemme. Lo stesso Mancuso e in precedenza il dg dell'Argentina Bilardo avevano smentito le voci sulle dimissioni di Maradona.
SPECULAZIONI - I media radiotelevisivi argentini avevano cominciato a speculare in merito a un'eventuale rinuncia di Diego Maradona all'incarico di c.t. della nazionale, come conseguenza di una discussione che avrebbe avuto con il presidente dell'Afa Julio Grondona, durante una riunione per decidere chi dovranno essere i suoi aiutanti di campo. "Si è dimesso Maradona?" si era chiesto appunto il canale televisivo Tn, mentre le edizioni online di diversi media si fanno la stessa domanda. L'ex Pibe de oro infatti, secondo queste fonti, aveva abbandonato scuro in volto l'incontro e lo avrebbe fatto sbattendo una porta. Maradona, sempre secondo i media, insiste perché uno dei suoi aiutanti di campo sia Oscar Ruggeri. Grondona, per contro, non ne vuole sapere, tra l'altro perché, tempo fa lo accusò pubblicamente di essere "un mafioso". Oltre al conflitto sullo staff, infatti, Grondona non avrebbe gradito le richieste economiche del nuovo c.t., che avrebbe chiesto il triplo di quanto guadagnava il suo predecessore Basile assieme ai suoi collaboratori. E visto lo stato delle cose, non vengono esclusi clamorosi colpi di scena con la rottura totale con Maradona e la guida della Seleccion affidata a Sergio Batista.
BILARDO - "Sono stato con Diego fino alle sei di pomeriggio e ho sentito di queste voci due ore dopo, ma che io sappia non ha mai detto che si dimetterà". Carlos Bilardo, direttore generale dell'Argentina, già nel pomeriggio aveva gettato acqua sul fuoco in un'intervista all'emittente Fox Sports dopo la lite tra Maradona e Grondona che avrebbe portato l'ex Pibe de Oro a minacciare le dimissioni da c.t.. L'ex c.t. della Seleccion ribadisce anche che il debutto del nuovo c.t. avverrà come previsto mercoledì prossimo a Glasgow, nell'amichevole contro la Scozia "e al ritorno parleremo della questione. Bisogna prendersi sette-dieci giorni per scegliere bene e non sbagliarsi. Io sono comunque dalla parte di Diego e gli ho sempre detto: 'dove vai tu, vado io' ".

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