King Tiger abbandonato

Come dicevo nella presentazione sono un nuovo arrivato sia nel forum che nel mondo del modellismo militare.
Ho acquistato ultimamente due kit e mi sono appassionato. Di seguito il primo esperimento.
E' un King Tiger della Italeri. Il montaggio è andato bene, per la colorazione direi che non è andata malissimo, considerando che ho fatto tutto a pennello perchè non ho l'aerografo. I problemi sono cominciati con i lavaggi ad olio. Purtroppo ho fatto un primo lavaggio generale con il nero (in seguito ho letto che il lavaggio generale va fatto con il marrone o il bruno van dyik), che ha scurito moltissimo il colore. In seguito ho cercato di fare dei lavaggi selettivi per mettere in risalto le varie giunture.
Poco dopo è successa un'altra cosa poco simpatica, i cingoli (ho montato quelli in plastica morbida) si sono crepati e poi spezzati (a proposito ho sbagliato qualcosa per farli crepare? dovevo fare qualche trattamento?).
A questo punto, visto che mi scocciava buttare via tutto, ho pensato di realizzare un piccolo dioramino con il carro abbandonato. Effettivamente i king tiger avevano grossi problemi di affidabilità e i cingoli erano uno dei punti deboli. Quindi ho immaginato che saltati i cingoli il mezzo sia stato abbandonato a lato di una strada sterrata.
L'ambientazione che ho in mente sarebbero le Ardenne. La basetta è solamente agli inizi come vedrete.
Mi piacerebbe un giudizio e anche qualche dritta per continuare.
Grazie a tutti
Enrico

Il kit è in scala 1/72..intanto non puoi farlo in Normandia in quanto le decals lo danno come un esemplare del Panzer ABT. 505 che operò con i Tigre Reale sino al 1945.. con la 24 e 25 PANZER ma solo sul fronte russo ...perciò cambia settore..per i cingoli non essendoe sperto della scala 1/72 non sò se ne esistono di maglia per maglia ..per sostituire i cingoli (orribili)della scatola...

Foto a scopo discussione.

Grazie Andrea per i consigli. Purtroppo dallo stemma non sapevo risalire all’unità e quindi avevo sbagliato la localizzazione. Dopo aver letto alcune cose in rete, direi che l’ambientazione potrebbe essere la Prussia orientale fra il gennaio e il maggio 1945.
Penso di continuare la basetta con il carro abbandonato a bordo strada, considerando che l’abbandono di mezzi danneggiati o senza carburante dovrebbe essere plausibile in quella fase e che nella zona erano numerose le vie sterrate usate durante i combattimenti.

Ottimo...attendo sviluppi..
E allego foto a scopo discussione..anche se ricolorata...

ciao anche questo pezzo lo conosco.. non è il massimo.. porprio come i cingoli.. che non fanno schifo, di più.. per sostituire non ci sono... e sentendo anche Andrea che ha detto fronte russo perchè non fai fango e neve? cosi puoi nascondere anche i cingoli! poi la pittura mi piace come la hai ottenuta.. anche qui sono le foto non sono il massimo.. non rendono giustizia al lavoro..

comunque sono una ottima base! continua cosi!

ciao

Lorenzo

PS: i cingoli si sono sgretolati dopo i lavaggi? come li hai incollati? hai usato l'acquaragia?

Ciao Zeusque, sì effettivamente avevo pensato di proseguire la basetta con fango, un pò di neve e un pò di erba nella parte bassa (quella fuori dalla strada). Guardando un pò in giro nel forum per il fango penso di fare qualche prova con lo smalto lucido per unghie sul terreno della basetta, mentre per la neve pensavo al borotalco, ma sono aperto ai vostri consigli!

Per quanto riguarda i cingoli li avevo preparati a parte con una passata di primer e poi colori acrilici. Forse prima di rompersi avevano avuto anche una passata di spray trasparente lucido in quanto erano stati già montati. Li avevo incollati con qualche punto di colla per materiale plastico. Cmq a un certo punto ho notato che alle due estremità, dove si curvano, avevano cominciato a creparsi e poi nel giro di qualche giorno si sono proprio tagliati.

Se volessi fare uscire da sotto il carro un pezzo di cingolo per far vedere il carro effettivamente danneggiato, è possibile usare i cingoli al contrario, cioè con la faccia incisa verso l'alto? Perchè l'altra faccia non è credibile è troppo plasticosa ed è interamente liscia..

Finora il lavoro non è male, forse un po' scuro.
Poi penso che avrai fatto le foto subito dopo un lavaggio perchè si notano dei riflessi lucidi.
La qualità delle foto preferisco non commentarla, ma è sicuramente da migliorare!
I cingoli al contrario non sono credibili, penso che dovrai adoperare quantità industriali di fango o neve.
A proposito, fai sparire quel cingolo appeso in maniera innaturale sul lato destro, il peso stesso dei cingoli lo farebbe cadere.
Perchè si siano rotti i cingoli non saprei, ma i lavaggi con cosa li hai fatti?
Saluti,

ciao.. dunque per il cingolo messo cosi come dici è ok.. per la neve vai con il bicarbonato.. e per il fango prova ad usare anche il lucido o io di solito uso la resina.. cmq facci saper come procede.. mi piace anche l'idea della base.. ti seguo!

ciao

Lorenzo

@ Contrammiraglio: il carro è un pò scuro effettivamente, è successo perchè ho sbagliato il primo lavaggio generale utilizzando il nero ad olio e troppo poco diluito. Per diluire i colori ad olio uso la trementina. Di solito prendo con lo stecchino una punta di colore e lo allungo con 20 gocce di trementina. Per quanto riguarda invece l'effetto lucido che si vede nelle foto è un problemino: non avendo l'aerografo ho acquistato una bomboletta spray di trasparente finale opaco, che purtroppo non è così opaca nel senso che dopo l'asciugatura alcuni spigoli sono un pò lucidi. Non so come ovviare, nelle vicinanze non ho un negozio di modellismo fornito e quindi mi rivolgo ad un negozio di belle arti.
Infine, per quanto riguarda il cingolo che sfida la forza di gravità è ancora lì perchè non ho deciso come completare la scena e quindi non l'ho ancora eliminato, ma lo farò appena riprendo i lavori, anche se non so se togliere tutto il visibile o cercare di incollarlo sulla ruota.

@ zeusque: grazie, spero a breve di andare un pò avanti e farvi vedere qualcosa.

Vi posto una foto con l'aggiunta di un pò di erba piantata con il piantaerba elettrostatico fatto in casa (purtroppo il vinavil non si era ancora asciugato del tutto) e l'effetto fango fatto con lo smalto per unghie dato su una parte del terreno.
Entrambi gli esperimenti mi sembrano "passabili", cosa ne dite?

Peccato che però sia messo a fuoco quello che c'è dietro...

Interessante il "drizzaerba" casalingo... riusciresti a spiegare come hai fatto a farlo???

Grazie

@ Paperino15: hai ragione la foto fa schifo, cercherò per le prossime di usare un'attrezzatura migliore.
Per quanto riguarda il pianta erba elettrostatico casalingo nel modellismo ferroviario è molto diffuso. Io l'ho realizzato partendo da una di quelle racchette elettriche per uccidere le zanzare. Basta togliere la parte della racchetta e usare i due fili che escono dal manico collegandoli uno ad un passino metallico ed uno ad una vite che si pianta su terreno da "seminare". Non è particolarmente complicato e la spesa è modesta. Se vai su google e digiti "pianta erba elettrostatico" ti compariranno molti tutorial con spiegazioni più precise delle mie.