Dal 24/08/2012 al 30/08/2012

"Signori, buona sera a tutti voi, non è che per caso ci sono novità che vi sono giunte all'orecchio dai vostri fratelli di clan?
No perchè ci terrei a portare un fatto alla vostra attenzione e vorrei che una volta tanto capitasse che certe lamentele arrivassero alle mie orecchie da voi e non da un qualunque ospite che nel suo diritto di parola, esprime un parere a dir poco interessante, ma che richiede palesemente chiarimenti e riflessioni in merito.
Quindi?..."

Il tono è molto serio quasi inquisitorio e non sembra essere affatto felice, poi aggiunge dopo una piccola pausa:

"... Fino ad ora sembra quasi che per voi tutto fili liscio, salvo alcune eccezioni, ma vorrei che apriste gli occhi, rifletteste un attimo e poi decidiate adeguatamente le vostre prossime parole, non accetterò che mi vengano accollate colpe o commenti sul mio operato, in quanto se pur le cariche le amministro io, sono fratelli appartenenti a clan specifici e le vostre sono menti più lungimiranti, si spera, altrimenti non sareste qui, a questo punto mi sento quasi obbligato ad affermare che se non posso fare affidamente su un vostro consiglio, nonostante che non vi faccia mancare nulla, credo che non abbia molto senso che questo concilio esista, probabilmente ritenete che io sia in grado di fare tutto da solo senza problemi, ho già in mente il da farsi e vi assicuro che ci saranno grossi cambiamenti, vediamo se mi anticipate, un vero concilio è sempre costantemente aggiornato, anche prima del Principe in alcuni casi, ma forse vi siete dimenticati il mio clan."

A un certo punto con tono consolato afferma:

"Capite che vorrei fare affidamento u di voi, non posso essere quello che vi da la pappina pronta quando vi pare e non appena faccio qualcosa di drastico, magari avrete pure l'ardire di mettermi in discussione o chi sa, rivoltarmi i vostri fratelli contro.... Va beh... quando volete dire la vostra sono qui."

Attende.

Entra nella stanza salutando i presenti, si siede, e ascolta le parole del principe.

"Principe, dopo l'ultima riunione turbolenta con la presenza di Sforza, sono d'accordo con lei che è necessario riunirci nuovamente, per questo sono qua.

In queste sere ho cercato di coordinare la controffensiva al livello umano contro i cacciatori, parlando con i diretti interessati"

..fa un cenno di assenso agli eventuali fratelli presenti...

"è tutti stiamo collaborando attivamente perché le ordinanze che disturbano la caccia cessino.
Dalla mia parte non ho particolari rimostranze da fare, a parte il fatto che sembra che i cacciatori non siano un problema di La Spezia ma bensì di Carrara, quindi a quanto pare è un problema interno.
Da parte del mio clan c'è la massima collaborazione su questo fronte."

..guarda i presenti e attende una risposta..

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Carlos Sebastiano di Borbone
Clan Lasombra

Jago Doyle, dopo aver salutato con un cenno del capo i convenuti, smette di giocare con il suo oggetto tagliente e guardando il principe replica, con tono di voce pacato e forse, stanco.
"Principe Mori, non siamo i vostri portavoce.
Ha le cariche per questo lavoro di segreteria."
Detto ciò risponde, sempre comodamente seduto, al lasombra.
"Direi che sono un problema generale, ovunque sono, ovunque sorgono."
Per poi tornare su Mori.
"Che cosa o chi l'ha fatta arrabbiare Principe?"
Si degna di sorrdere adesso e riprende a far ballare ticchettando il kunai.

Mori osserva con un sorriso inquietante il primogenito Assamita per ribattere:

"Speravo che fosse proprio lei a ribattere in qualcosa, perchè è proprio a lei che mi riferivo precedentemente, io con lei ed il suo clan ho preso accordi onorevoli ben precisi, e non è questa la sede adeguata per palesarli, potremmo ridiscuterne in privato per maggior chiarezza, quello che intendo quindi è proprio in base a questo, per permettere che permangano per molto tempo ancora, sarebbe gradito un suo apporto, data la sua lungimiranza per consigliare adeguatamente i suoi fratelli in lineea con la vostra viosione del mondo e non che essi si comportino semplicemente come degli automi troppo zelanti, ma che si ricodino questi accordi e che li rispettino altrimenti il nostrei accordi rischiano di saltare, comprende?"
Poi rivolge lo sguardo verso Borbone e dice sommessamente:
"Se pur sono felice di avvertire ragguagli anche dal suo clan, il vostro fronte non è così forte e solido al momento, specie perchè è poco che siete qua, mi aspetterei una maggior collaborazione da coloro che si ritengono membri ormai storici in queste terre, non si sa mai che vogliano avanzare assurde pretese con questa scusa, diciamo che lei appunto sarebbe proprio l'ultima delle mie preoccupazioni."

Attende.

appena termina il principe.

"Sono daccordo con lei Principe non si deve preoccupare di noi, ma di quello che esce sui giornali un po' di più ho visto i vostri ritratti su di uno stampato THE ENQUIRER, questo si invece mi preoccupa..."

.. guarda i volti di quelli di cui ci sono le foto..

" .. questa storia sta prendendo una brutta piega..."

si acciglia preoccupato...


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Carlos Sebastiano di Borbone
Clan Lasombra

"Il mio aspetto è differente ogni sera e questo evento è la copia di quello che avvenne poco tempo fa, addirittura prima del mio arrivo, ma esistono documentazioni in merito, va verso la sua scrivania e tira fuori un facicolo dalla sua ventiquattrore dove c'è una descrizione dettagliata di ciò che venne fatto dai sui fratelli di clan quando catturarono, e in seguito venne ucciso, il sosia dell'ex principe Verkamp, era un umano, alcuni dicevano che si trattasse di umani, ghoul ribelli che furono sottoposti a interventi medici per assomigliarci e di fatto se pur ci assomigliano molto in queste foto, ad un occhio più attento si palesano certi dettagli, e personalmente, data la mia capacità riesco a coglierli, dato che si muovono nella zona di lucca, bisognerà capire se si spostano anche nella zona del dominio e molto semplicemente potremmo farli arrestare, le forze dei Brujah e quelle del Principato si uniranno nuovamente allo scopo di sopprimere questi imbecilli, ma stavolta prima di detonarli scoprirò personalmente chi sono o chi è il loro mandante e assicuro a tutti voi che non avrà una fine rapida e indolore, fin tanto che si parla di un'associazione di umani che si divertono ad emularci tramite strane leggende contorte, non c'è rischi per la masquerade, ma andranno fermati quantoprima, e già che ci siamo signor Borbone, ha già introdotto il secondo argomento fondamentale che vorrei trattare, le influenze e le eventuali novità e stadi di avanzamento della presa di controllo su quest'ultime, ma ci arriveremo dopo, ora cerchiamo di non andare fuori tema, d'accordo?"

Attende.

Sergio tranquillo, armeggia con la sua agenda e par segnarsi delle cose.
Ogni tanto sorride.

Doyle rilassato sorride al Principe.
"Certo, Principe, quando vuole"

Il Principe ricambia il sorriso a DOyle e dice:

"Mi fa piacere che ci siamo intesi, primogenito, ora andiamo avanti. A voi la parola, e visto che c'è anche il Primogenito Ventrue Brunetti siamo al completo."

Attende

Leggendo il giornale

" cosa successe con Verkampf, un evento simile? Non ricordo bene , ci son dettagli maggiori? "

Non distoglie gli occhi dall articolo

" certo me ne basterebbe uno, così riuscirei a capire molte cose... Prego iniziate pure a dare maggiori dettagli... Sempre se ne avete enon si parte da 0 ...

Mori scartabellando tra i documenti che ha messo sul tavolo si nota la foto dell'umano che assomigliava palesemente a verkamp, uno schema che sembra ricollegarli all'ora del diavolo, un secondo schema che sembra collegarli ai cacciatori, alcuni punti interrogativi attorno, poi una scritta "Finalmente l'abbiamo preso", quindi mori dice:

"Questo individuo venne catturato, ma ovviamente consegnato al fu Principe, più di questo io non sono in possesso di altre informazioni, non ci sono luoghi precisisu questa mappa (mostra una mappa con dei punti) sono stati seguiti ed avvistati sempre i luoghi diversi e nulla più, comunque appena possibile sguinzaglierò quello che ho catturato e lo sfrutterò per recuperare tutti gli altri. Voi sapete qualcos'altro sulla faccenda? Sempre che prima non vogliate concludere quello che a mio avviso è l'argomento Principale della riunione, cioè, posso contare o no su questo concilio, ha senzo che esso continui ad esistere? Il Concilio accetta veramente il clan Lasombra al suo interno?..."

Gira lo sguardo verso Borbone e continua:

"... Non mi fraintenda messer Borbone, ma in fin dai conti non sono stati proprio i Primogeniti ad accettarla nel concilio, più che altro i loro deputati, o quantomeno per la maggioranza dei voti, e questo mi sembra un argomento importante, per quanto mi riguarda ribadisco che la sua presenza qui non mi dispiace, ma ci tengo a far presente che non è essenziale, proprio per il fatto che non si capisce quanto questo concilio sia utile in fin dai conti, poi beh se vogliamo essere ancora più, come dire, ligi ai regolamenti camarillici, direi che sarebbe più da considerarsi un deputato, proprio per il fatto, che ancora il suo clan, ma mi auguro che ci riesca quanto prima, non è ufficialmente in camarilla, mi dica pure se sbaglio, non ci sono problemi, solo che vorrei essere messo a conoscenza dai veri Primogeniti e non dai loro deputati, se sono concordi con questa decisione, l'idea che potesse essere utile palesare una posizione forte del suo clan davanti a Sforza, non ha sortito proprio gli effetti desiderati, se pur ha fatto capire che da noi la collaborazione non mancherà di certo, poi insomma, ora che so che Sforza è vivo e vegeto, ma sembra che voglia ritirarsi per un po', per motivi suoi personali, non so quanto potrà risentirne il clan Lasombra di questo. RIbadisco ovviamente che parlo in Primis come Primogenito del clan Nosferatu, ma ovviamente come Principe stavolta penso di dover aggiungere alcuni dettagli salienti...

ruota il capo come a guardare tutti i presenti e continua:

"POi come vi ho detto io e il Siniscalco, non che primogenito ventrue, ci siamo assentati per risolvere alcune quisquiglie burocratiche ma siamo tornati con tutta una serie di novità importanti che probabilmente scuoteranno tutta la Camarilla dalle sue fondamenta, ma come si dice beh, fin che dura fa verdura, e non possiamo vacillare in questi momenti così delicati, dobbiamo fare, e ci tengo a ribadirlo nuovamente, corpounico e infondere coerenza in tutti quanti, a partire da voi ovviamente, io in Primis senza dubbio, se non fossi coerente non potrei pretendere coerenza dai miei ospiti giusto? Quindi ora cerchiamo di chiarire tutte queste belle cosine, poi ci occuperemo del resto, e se ovviamente non riusciremo ad arrivare ad una soluzione univoca, ne emetterò una io e a chi non andrà bene potrà preparare le valige e lo farò scortare personalmente dal flagello, in tutta sicurezza al confine più vicino a quello di un altro Principato, pensate un po' quanto posso essere cortese..."

E' molto serio nelle sue parole, abbastanza inquisitorio (pregio picchiatore) ma tende a mantenere i toni quanto più concilianti possibili quindi conclude:

"... non vi sembra? Non vi allarmate comunque la Camarila non è sull'orlo del collasso, se è questo il primo pensiero che vi è balenato per l'anticamera del cervello, ma ci saranno dei cambiamenti, verrò aggiornato quanto prima, ma per il momento proseguiamo nel tentativo di sopravvivere in questa eterna non vita, che poi non sembra più tanto eterna."

Attende

Il bastardo sembra sorridere, poi curioso aspetta la risposta del Lasombra.

sorride mantenendo una assoluta tranquillità.

"Principe non ho dubbi che la decisione che prese questo concilio, se pur in parte rappresentata da messi, che si saranno consultati con il loro primogenito, non cambierà.
Ormai qui in Versilia l'aria è cambiata, la parola di un clan data da un qualsivoglia membro, a nome del clan ha un su valore e sono sicuro che nessun clan se la rimangerà."

..dopo una pausa per guardare in faccia i presenti, con uno sguardo molto deciso.. continua..

"vede Mori, non sta a lei decidere se questo concilio è o no necessario, altrimenti non sta parlando a nome di primogenito ma come Principe e non penso quindi che con tale veste si dovrebbe sedere a questo tavolo.
Come sempre mi trova d'accordo Mori su di un fatto: dobbiamo risolve molte cose, ma se continuiamo sulla strada della collaborazione potremmo ben presto uscirne ben di più che a testa alta, la cosa importante è non lasciarsi prendere dalla bestia e cercare di appellarsi allo spirito di sopravvivenza e di rettitudine che alberga forte in ognuno di noi."

...con sguardo molto ispirato..attende una replica dai presenti...
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Carlos Sebastiano di Borbone
Clan Lasombra

"Bestia? e chi si fa prendere dalla bestia, non mi faccio guidare dalla bestia già da un pezzo ormai, certo non nascondo mai le mie sensazioni nel caso in cui dovesse riuscire a prendere il sopravvento ma solo perchè è nella mia natura e non ha senzo che io cerchi o di giustificarla o nasconderla, non ci riuscirei, comunque la mia argomentazione è chiara e non ci sono minacce nelle mie parole e ancora meno ho intenzione di sembrare aggressivo nei vostri confronti, ci mancherebbe, comunque il fatto è questo.
Vede messer Borbone, io sono il Primogenito Nosferatu, ma da quando sono principe nessuno di voi si è più rivolto a me in quella veste, non mi è stato più chiesto nulla in merito al mio clan, quindi se vengo interpellato come principe rispondo da Principe, e ho tutto il diritto anche in questo concilio di proferire parola, a seconda di come vengo interpellato, proprio perchè posso tranquillamente decidere, è nelle mie funzioni, i classici doveri e diritti di un Principe, anche decidere di togliere l'ospitalità a uno di voi, ma ovviamente prima di arrivare a questo c'è il tempo per argomentare discutere e quant'altro, cerchi di ricordare bene le mie parole o forse non mi ha ascoltato attentamente, ripeterò giusto perchè non mi dispiace, ansi non mi pesa essere ripetitivo specie se si tratta di ribadire concetti importantio come questi, ma in soldoni quello che voglio farle capire è che nessuno dei presenti, allo stato attuale quantomeno, ha interesse nel destabilizzare nuovamente questo Principato, è una cosa troppo rognosa, magari in futoro, ma non adesso, ora arrivo al punto voglio solo finire di aprirle gli occhi, alla fine lei non è qui da tantissimo tempo, nemmeno io pensi un po', ma infatti queste mie parole sono arrivate certamente con chiarezza ai veterani di questo luogo e infaqtti mi aspetto che costoro a breve intervengano, ma non glie lo sto chiedendo so che lo faranno, e questo è un bene.
Comunque per tornare alle mie parole io ho detto..."

Fa un sospiro e ripete esattamente le parole che ha detto come se avesse una memoria fotografica:

"...Ribadisco ovviamente che parlo in Primis come Primogenito del clan Nosferatu, ma ovviamente come Principe stavolta penso di dover aggiungere alcuni dettagli salienti...
...poi come vi ho detto io e il Siniscalco, non che primogenito ventrue, ci siamo assentati per risolvere alcune quisquiglie burocratiche ma siamo tornati con tutta una serie di novità importanti che probabilmente scuoteranno tutta la Camarilla dalle sue fondamenta, ma come si dice beh, fin che dura fa verdura, e non possiamo vacillare in questi momenti così delicati, dobbiamo fare, e ci tengo a ribadirlo nuovamente, corpounico e infondere coerenza in tutti quanti, a partire da voi ovviamente, io in Primis senza dubbio, se non fossi coerente non potrei pretendere coerenza dai miei ospiti giusto? Quindi ora cerchiamo di chiarire tutte queste belle cosine, poi ci occuperemo del resto, e se ovviamente non riusciremo ad arrivare ad una soluzione univoca, ne emetterò una io e a chi non andrà bene potrà preparare le valige e lo farò scortare personalmente dal flagello, in tutta sicurezza al confine più vicino a quello di un altro Principato, pensate un po' quanto posso essere cortese...
.. non vi sembra? Non vi allarmate comunque la Camarila non è sull'orlo del collasso, se è questo il primo pensiero che vi è balenato per l'anticamera del cervello, ma ci saranno dei cambiamenti, verrò aggiornato quanto prima, ma per il momento proseguiamo nel tentativo di sopravvivere in questa eterna non vita, che poi non sembra più tanto eterna."

Il tono questa volta pèerò era molto sterile, l'obbiettivo era solo ripetere quindi riprende con tono compiaciuto il discorso:

"Insomma tanto per chiarire, io non sono un Principe fantoccio del concilio degli anziani, non solo perchè la mia posizione è approvata dalla maggior parte di tutti voi ospiti, ma anche da altri fratelli sparsi in europa e che non sono i primi arrivati in camarilla, mi sembra di averne dato prova, altrimenti per quale motivo dopo tanto tempo questo Principato avrebbe ricevuto un supporto di ben 5 nuovi ospiti, fratelli di più clan oltretutto, dalla camarilla, non perchè la mia propaganda ha in qualche modo convinto qualcuno, ma perchè sanno che ho già dato prova con i fatti di essere in grado di prendere decisioni e quindi in futuro le cose non potrenno fare altro che migliorare.
Detto questo concludo dicendo che per forza di cose ho tutto il diritto di stare tra voi, sia come Principe che come Primogenito, e quindi ho anche il diritto di prendere o men o in considerazione ciò che dite o volete a mia discrezione, senza contare che fino ad ora a parte volere non havete proposto nulla, ma ripeto anche lei è poco chè è qua, ma si ambienterà non si preoccupi, ci vuole pazienza nulla più. Spero comunque di essere stato abbastanza esaudiente, ma chieda pure, n on avrò problemi a spiegarle nuovamente come stanno le cose, ma le chiedo cortesemente di non dire mai più che non ha senso che io sia qui a parlare, potrebbe anche essere che se dovessi decidere di sciogliere questo concilio, potreste anche ricrearne uno nuovo e in mia assenza, magari rintaqnandovi a fare riunioni a turno nei vostri rifugi, chi sa, ma fin tanto che ve ne do l'occasione cercate di dimostrare che questo concilio ha una sua utilità, non l'ho ancora mandato in frantumi mi sembra, (ruotando il capo verso tutti i presenti) Giusto?
Prego a voi la parola."

Attende.

Doyle ha ascoltato con pazienza.
Per poi replicare: - "Ha ragione Borbone, Principe, la domanda va ruotata. Questo concilio può contare su di lei?" - mettendo i gomti sul tavolo e indicando Mori - "Lei ci porterà addosso le ire della Camarilla? Sarà più facile per noi darla in pasto ai pescecani, e dimostrare che noi stavamo agendo per il meglio?" - stringendo gli occhi conclude, fissando mori, immobile.

Mori con un lieve sorriso maligno ribatte con tranquillità:

"Non è mia intenzione e mai lo sarà, quella di far ricadere su questo principato e quindi su di voi le ire della camarilla, ecco perchè siamo qui a parlare, mi fa piacere che la discussione stia pian piano arrivando ad una svolta, finalmente cominciano a fischiarvi le orecchia, potete rigirarmi senza dubbio la domanda, e io in tutta sincerità e fermezza vi rispondi di Si potete contare su di me, e nno non porterò questo principato ad un nuovo declino, quindi la mia domanda ritorna nuovamente in dietro dicendo e voi? Mi sosterrete in questo? Vi attiveerete, come vi ho richiesto per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo preposti? O ve ne starete con le mani in mano?
Io la mia risposta l'ho data, sto cominciando solo ora a mettere in atto le mie parole, ovviamente le dimostrazioni sono state poche fino ad ora, ma è anche poco il tempo che ho avuto per adesso, abbiate pazienza e vedrete, altrimenti decidete adesso se pensate che ci sia bisogno di mettermi in discussione, aprlate fate domande, sono qui per questo. ormai qui è questione di fare o non fare, parlare o tacere, io sono in positivo su entrambe i fronti e voi?
Spero che abbiate compreso che sto cercando di arrivare a un OI e non ad un o IO o VOI o viceversa, sono stato chiaro? quindi abbassiamo i toni, perchè io sono assolutamente tranquillo, se non siete in grado di mantenere la calma possiamo rimandare questa discussione."

Appare molto soddisfatto.

Ridendo d gusto

" Ormai qui in Versilia l'aria è cambiata, la parola di un clan data da un qualsivoglia membro, a nome del clan ha un su valore e sono sicuro che nessun clan se la rimangerà."

Ride, e mentre lo fa gli esce il fumo dalla bocca

" due cazzata nella stessa frase... S inizia bene.. Se valesse la parola di un qualsivoglia membro del clan , a nome del clan, noi "

Accentua il noi, facendo capire che qualcosa nell affermazione lo ha disturbato

" primogeniti non serviremmo ad un emerito cazzo, basterebbe mandare il primo coglione che passa, che qualsiasi cosa dice, va bene, tanto parla a nome del clan.. No, forse nel sabbat ma in camarilla stiamo molto attenti alla cosa... Anzi il fatto che ci poniamo il dilemma se considerare un membro di un clan non camarillico In quello che dovrebbe essere la replica, secondo la storia della camarilla, la replica del concilio romano... Ora non per essere, ma poco tempo fa, usciti i tremere dal concilio della camarilla, dopo la perdita di prestigio, nonché la morte del proprio conciliatore , senza riavere un altro seggio, passammo dal primogenito tremere al deputato "

Fa una pausa, fumando

" tremere... Capite la differenza, o devo spiegare anche questo discorso.. Cmq , passando oltre, Principe "

Si volta verso mori

" per come la vedo io, il principe non deve sedere al tavolo dei primogeniti, ma a dal caso che sia anche il primogenito... Non m entusiasma onestamente, perchè purchè sia convinto di poter scindere le due figure, le garantisco, non c riesce.. Inoltre, io non sono uno dei tanti che dice si, che annuisce e poi fa come bruto a Cesare, nella norma resto della mia... Onestamente per ora nn vedo cambiamenti della situazione precedente, anzi, vedo un peggioramento, dovuto specialmente All ultimo colpo e genio di qualche sera onestamente il vento d cambiamento se c è , è in negativo, è non è molto furbo considerarlo .. Detto questo, e rammentando che il principe non può intaccare il concilio dei primogeniti,arlare in questo modo, come della possibile estorsione Dell ospitalità , è una bruttura che onestamente eviterei... Allora detto questo "

Fuma

" dire si io farò il bravo e ora ditemelo voi, andava bene forse quando ero umano, quando m infilavo sotto le vesti delle donne, o quando pisciavo sui lucernai... Ma ora conta poco... Fatti, voglio vedere quelli, poi potremmo andare avanti con la conversazione, son sempre uno, dico, un voto, ma se le cose peggiorano invece che migliorare forse non sono io ad essere in errore.. "

Tutto questo discorso ha un tono autoritario, fatto da una mente calcolatrice e che sa Bene quello che dire
È freddo, distaccato, non una piega in volto.
Poi qualcosa lo fa cambiare facendolo sorridere.

" spero che abbiate capito.. "

Fuma riabbassando lo sguardo sull agenda.

"Facile fare di questi commenti a fatto compiuto, non so cosa aggiungere se non che come ho già detto, fino ad ora, la maggior parte delle riunioni, non erano tanto riunioni di primogeniti, ma più un incontro tra principe e primogeniti, sempre tornando al fatto che da quando sono Principe non sono stato interpellato in veste di primogenito, ansi non sono stato interpellato affatto, io ho richiesto la vostra presenza per comunicarvi un paio di cose. Adesso direi di fare una piccola pausa di riflessione di tipo 10 secondi per far si che questa divenga una vera riunione di primogenito, siete d'accordo almeno su questo?"

attende.

Senza alzare gli occhi dall agenda

" se c i son primogeniti che votano senza criterio o per simpatia non è un problema, anzi "
Gira unaagina

" e per quanto m riguarda , le riunioni fino ad ora son sempre state una buffonata... Io quello che pensa l ho detto, se è stato capito bene... "

Senza alzare gli occhi, s estrae dal taschino una sigaretta e se l accende.