Cosa faremo da nonni ?

Su un bellissimo SITO che raccoglie scans complete di giornali videoludici di epoche passate, ho trovato (spulciando rapidamente) un'articolo che propone ai suoi lettori (ventenni di allora) come si immaginano di invecchiare.
L'articolo suscita molta tenerezza (sopratutto per chi è dell'epoca o ha vissuto una parte di quei tempi) per lo stile stesso molto "infantile" (nel senso buono del termine) con cui è stato scritto.
E non solo per questo, ma anche e sopratutto per la visione "limitata" di un futuro videoludico o elettronico che si prospettava di svilupparsi sul finire degli anni '80, che per quanto avveniristico, era lungi dal far immaginare che da li a una decina di anni, la tecnologia avrebbe preso piede e sarebbe entrata così prepotentemente nella società di tutti i giorni.

Vabbhè....vi ho annoiato abbastanza con le mie chiacchiere.
Vi lascio alle scans e ....... buona lettura


i25.tinypic.com/5jwepe.jpg

i26.tinypic.com/2eyuihd.jpg

ahahahaha 3.300.000 L. per un PC con un hard disk da 60 mb...

le scans sono immensamente belle, vedere i voti altisonanti di super Mario bros.3, e pensare che a distanza di quasi 20 anni Mario Galaxy ha ottenuto la stessa valutazione, è davvero una cosa che fa emozionare il nostro cuore videoludico...

Detto questo il pezzo sulla vecchiaia è carino, e forse è un pò quello che pensano tutti i videogiocatori.
E, un altra cosa, è vero che 15 anni fa i videogiochi erano un prodotto più di nicchia e per veri appassionati.
Un pubblico del genere, 15 anni fa, i videogiochi non ce l'avevano.
Pensare che ora ci siano 40 milioni di basi installate di ps2 in tutto il mondo è incredibile, probabilmente solo il commodore64 e il nes erano arrivati a grandi cifre