Re: grazieee!
ciao, il mio Rambetto (3 anni appena fatti) ha da sempre avuto un'odissea con questo tipo di problemi. quando lo andai a prendere che era un cucciolo di 3 mesi appena era a Trento nel freddo piu totale con temperature che di notte andavan ben oltre sotto lo 0 ed io ho sempre attribuito questa spiacevolezza ai problemi che poi ha da sempre avuto con catarro e bronchiti ecc. è stato con me per i primi 8 mesi vivevamo in appartamento e nell'inverno spesso aveva appunto questi problemi risolti solo in parte dal veterinario. Attribuii molto agli enormi sbalzi di temperatura dato che dentro eran 20 e fuori per far i bisogni si passava anche allo 0 (io son del Friuli). dai mille esami che aveva fatto e dalle innumerevoli lastre emerse che nell'esofago, all'altezza del collo, c'era una zona dove il cibo deglutito faceva all'inizio fatica a scendere, ma poi la deglutizione continuava in modo abbastanza regolare. questo perche capitava spesso che vomitava quello che aveva appena mangiato. poi causa motivi miei personali dovetti portarlo dai miei che hanno un giardino molto ampio e la compagnia di un gatto che fin da subito son diventati amici. lo portai nel mese di settembre e i miei non eran daccordo di tenerlo in casa come facevo io. le mie preoccupazioni potete immaginare eran appunto come avrebbe affrontato l'inverno ed invece non ha avuto alcun tipo di problema per tutto il periodo freddo. da qui deduco sia perche si è temperato e quindi abituato e quindi ancora fortificato. incredibile ma solo qualche chiazzetta di catarro ogni tanto e basta. ora dopo 2 anni passati dai miei sistemati i problemi che avevo ho deciso (perche mi mancava troppo) di riaccoglierlo da me e quindi 10 giorni fa è tornato a casa. so che traslochi non sono il massimo per gli animali ma ho contato sul fatto della notevole attenzione soprattutto affettiva che io, assieme alla mia compagna e bimbo di 3 anni, gli avremmo trasmesso. a parte le prime 2 ore di spaesatezza poi è andato tutto bene i primi giorni ma poi ha cominciato di nuovo il catarro in modo considerevole seguito poi (ieri) da una evidente fiacchezza ed inappetenza. in 10 giorni che è ritornato con noi siam stati 3 volte dal veterinario e oggi è venuto lui per visitarlo dato che ho ritenuto che farlo uscire era inappropriato per il suo stato. gli ha dato un antibiotico per iniezione e sempre per iniezione una somministrazone per non farlo vomitare. purtroppo i nomi dei 2 medicinali che ha assunto non li ho anche se mi ha lasciato ovviamente regolare foglietto della visita a domicilio. domani sera devo ritornare da lui per un controllo. al momento dopo 8 ore dalle iniezioni sembra leggerissimamente migliorato. qualcosa ha mangiato ma non di certo le crocchette e dalla mia mano non dalla ciotola. so che non è un bene perche poi puoi approffittarne anche quando stare meglio ma vederlo cosi mi si stringe il cuore e si fa di tutto per far si che stia meglio. ho letto alcuni dei vostri consigli anche su altri post e spero di attuarli quanto prima (sciroppi, mucolitici, propoli, ecc) in modo da farlo star bene quanto prima. il problema piu grande che volevo capire se coinvolge anche voi sta nell'igiene della casa.. mi spiego meglio.. se comincia col catarro fa una decina di chiazze da oltre 10 cm di diametro l'una per tutta la stanza, sulle coperte o del suo cuscino appena pulite (le puliamo un giorno si e uno no grazie anche all'asciugatrice), vanno via rotoli e rotoli di scottex o bobina assorbitutto, detergente e tappetini o traversine. se lo porto fuori per le scale del condominio un paio di chiazze di catarro le fa. io per fortuna son un part time e la compagna anche solo che la maggior parte del tempo viene dedicata a queste cose. mi chiedevo se è normale e se anche voi siete a tempo dimezzato al lavoro. stamattina nonostante i tappetini l'ha fatta ovunque e per fortuna era il mio giorno di riposo senno sarebbe stato un disastro fino le 12 che rincasavo. inoltre è anche successo uno spiacevole episodio che stava per vominare per l'ennesima volta, è caduto o si è buttato per terra, aveva le zampe per aria e stentava ad aprir la bocca cosi prontissimamente gli ho infilato il dito io in bocca e gliel'ho aperta. forse si era creata una sacca sottovuoto e non riusciva a farlo lui. m'è venuto il panico, e se non ero a casa?! per foruna è andato tutto bene e la visita del veterinario ha escluso sibilii ai polmoni e la febbre era a non grave (39,2). non sono assolutamente un amante della pulizia e so che non è di peluche (guai se lo fosse) ma questi giorni son stati molto duri da riuscir a gestire e il tutto condito con il magone per vederlo cosi e non sapere la soluzione. lo conosco molto bene e son molto attento ad ogni sua mossa e immaginavo fosse febbre... mi chiedevo se ci son dei farmaci come l'antibiotico da poter somministrargli senza la consultazione del veterinario (che è stato gentilissimo ed onestissimo) in modo da intervenire tempestivamente. non son le 40 euro ma appunto il suo malstare e tutto cio che ne consegue. scusate la lungaggine, buona serata a tutti