Aiuto/Consiglio di tipo medico .

suinogiallo, 05/02/2013 21:45:

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Ti serve che non possa camminare, che debba stare su di una sedia a rotelle/a letto per qualche mese ma che poi torni a camminare senza problemi?

Un paio di mesi di rianimazione e per farlo tornare a camminare come si deve ci vorrà un bel po' di riabilitazione. Se è pigro o non vuole reagire anche un po' di più.

Per l'incidente... aereo, auto, crollo, esplosione. Hai l'imbarazzo della scelta. Per le lesioni, direi che potrebbero andare fratture multiple (gambe, braccia, costole - con annessa contusione polmonare -) emorragia interna (rottura di milza, di fegato), qualche ora di sala operatoria, coma farmacologico per qualche giorno, complicanze varie, una bella tracheo (metodo translaringeo secondo Fantoni - ma va bene anche una Ciaglia o una Blu Rhino - che si richiude quando non serve più con grande facilità senza lasciare troppi segni), e poi la riabilitazione.

Hasta Luego

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suinogiallo, 06/02/2013 21:21:

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Ci sono stati casi di sopravvissuti ad incidenti aerei, il fatto che tutta la sua famiglia sia deceduta e lui si sia salvato può essere uno scherzo del destino o un caso ma può avvenire.

Sullo sfigurare o sui danni permanenti, può essere. Se l'aereo non ha preso fuoco (o se lui è stato tirato fuori prima che le fiamme lo raggiungessero) può non avere esiti da bruciature. Fratture, lesioni e quant'altro possono guarire. A meno che non gli fai amputare traumaticamente una gamba può essere che non riporti lesioni permanenti.

Hasta Luego

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zorrorosso@EFP, 07/02/2013 16:46:

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Ma la tracheotomia non lascia danni permanenti alla voce ed alle corde vocali?!
E' gia' piu' volte che mi capita di conoscere persone a cui e' stata fatta e non hanno mai piu' recuperato una voce normale.

Giusto nel caso sia un cantante... O un DJ con una voce molto famosa!

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Probabilmente tu ti riferisci a tracheostomie chirurgiche che hanno coinvolto anche le corde vocali (per tumori probabilmente) che sono molto più demolitive in quanto "tagliano" un anello tracheale per creare l'ingresso della cannula mentre le translaringee come quella citata sopra sono fatte per dilatazione tra due anelli senza andare a "demolire" nulla.

Hasta Luego

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zorrorosso@EFP, 08/02/2013 13:15:

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Certo quelle sono le piu' conosciute, ma le persone a cui mi riferisco sono una ragazza attaccata al respiratore da appena nata ed un ragazzo a cui l'hanno dovuta fare in emergenza dopo un incidente d'auto. Queste persone adesso sono adulte, quindi potrebbe tranquillamente essere che le cose siano cambiate nel corso degli anni. Non sono un medico e se mi dici che una persona ritorna con la sua voce normale se intubato oggi ti credo (certo rimane sempre il fatto che non mi sia capitato di sentirne una).

Grazie per la risposta!

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suinogiallo, 08.02.2013 15:12:

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Le tracheo chirurgiche (demolitive) sono le più conosciute ma non le più frequenti in casi di lunghe intubazioni o di emergenze respiratorie. Non conoscendo i casi che mi descrivi non so dirti perché non parlano - nel primo caso, se la paziente è attaccata ad un respiratore la cosa è normale -.
Per esperienza (lavoro in rianimazione) ti dico che tolta la cannula tracheostomica (quando non più necessaria) il paziente torna a parlare normalmente cosi come nei casi in cui si utilizza una cannula fonatoria.

Hasta Luego

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