[biblioteca]

Aytin incontra la Drow in biblioteca che sta consultando dei testi di geografia.. tra i due nasce una specie di diatriba da nobilita'delle razze e significato della parola forza...

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune] + è seduta su una poltroncina il suo nero manto ricade morbido sulla sua figura , un tavolinetto di fronte a sè con sopra una pila di libri e un nero diario con accanto una penna e l' inchiostro si sta riposando la schiena a gli occhi chiusi e i bianchi capelli ricadono morbidi sulle spalle arrivando fino alle spalle , respira a fondo e poi normale rilassandosi le nere labbra sono serrate in un espressione fredda

AYTIN [Scale -> sala comune] Un tempo, tempo che si colloca oltre una decade orsono il mezzelfo era solito venire in questo posto, amico dell'allora curatrice della biblioteca.. Cresciuto tra gli elfi il mezzelfo non ha mai disdegnato di leggere, sia per l'arte musicale che per approfondire conoscienze sulle altre razze, usi e costumi utili sotto molti aspetti. Sale le scale a passo lento e un poco rumoroso, cosa insolita per chi ha sangue elfico nelle vene.. Indossa sempre gli abiti da viaggio un po logori e cuciti con non troppa perizia, retaggio di lunghi viaggi nelle terre di nessuno. Le braccia sono distese lungo i fianchi, semi nascoste dal mantello nero che indossa, mantello che e' fermato sulle spalle da vecchi spallacci recanti dei simboli ormai sbiaditi e che pochi potrebbero riconoscere se non da vicinissimo...I capelli corvini dai riflessi d'argento ricadono a tratti sul viso, celando un poco i lineamenti del volto, del resto cammina a capo lievemente chino...Dunque arrivato in cima, il mezzelfo si ferma all'ingresso della sala comune.. Chiude gli occhi per un attimo rivivendo chissa' quale ricordo.. Dopodiche li riapre ed osserva la stanza alla luce di candele e lanterne probabilmente, piu' che sufficienti per lui...

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] il suo orecchio percepisce dei rumori ma non apre gli occhi è lontana da lei che è rinchiusa in quell' angolo più scuro lontana la candele che illumina appena quella figura donando hai suoi capelli sfumeture argentee , eppure i sensi sono attenti mano destra corre alla cinta sfiorando con sicurezza l' elsa del pugnale non dice nulla per ora rilassa gli occhi senza aprirli

AYTIN [sala comune] Fa spaziere lo sguardo per la sala, assai silenziosa, gli umani del resto di rado si coricano tardi, dopo il tramonto.. Sebbene questa sia una citta' molti abitanti del posto sono contadini ed allevatori per lo piu'... Nessuna figura che conosce o che rinosce o a quanto pare possa riconoscerlo.. Accenna un lieve sorriso soddisfatto.. Se ha notato la Drow non lo da a vedere copie qualche altro passo all'interno della sala, rumoroso come per le scale, in direzione di una delle teche ''pubbliche'' adocchiando i volumi ivi presenti. Solleva la mano destra per scorrerla sulle rilegature , forse cerca qualche cosa forse no.

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] + apre di scatto gli occhi le bianche iridi vengono mostrate e sentendo quel rumore che si avvicina lo sgaurdo che sembra brillare in quel buio ne cerca la fonte , trovando in quella luce soffusa la figura di Aytin , l' esamina per comprendere chi sia , ma non conosce molte persone ed egli non fa parte di quella cerchia ristretta , rimane calma riprendendo il suo lavoro e riniziando a scrivere parole nella sua lingua sul suo diario

AYTIN [sala comune] Solo quando la silenziosa drow riprende a scrivere, l'udito del mezzelfo percepisce infine chiaramente la presenza di un'altra persona nella sala, o forse gia' se ne era accorto e non vi ha dato peso...Si volta comunque verso colei che si e' messa a scrivere in un angolo discretamente piu' buio.. Il mezzelfo a parte il taglio degli occhi un po a mandorla e le orecchie lievemente a punta, che ora sono coperte dai lunghi capelli, non mostra altri segni distintivi degli elfi, a differenza della drow che ora ha davanti, per modo di dire...sembra lievemente sorpreso, ma non troppo, ne ha conosciuti altri due o tre che vivevano in queste terre anni or sono...Compie un paio di passi in sua direzione sempre strusciando la mano destra sui libri della teca..Stando attendo a fare meno rumore o quasi nessuno.. o almeno cercherebbe.. [non vi avevo vista..perdonate se ho fatto troppo rumore...] mormora in un sussurro flebile come se volesse celare la sua voce vera...lo sguardo si abbassa sul collo della drow per qualche secondo..

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] si blocca e ascolta il dire di Aytin alza lo sguardo su dilui ora che si è avvicinato a lei , la penna smette di muoversi con quel lieve rumore di graffiare la poggia sul tavolo e lo fissa con gli occhi bianchi [ è impossibile che esseri così rozzi conoscano il valore del silenzio] sentenzia fredda nel suo dire per poi riprendere un libro con la copertina scura aperto e poggiarlo sulle gambe continuando a leggere , le lunghe orecchie sono tese all' erta pronta a difendersi , respira a fondo e poi normale girando con delicatezza la pagina del libro dopo che ha finito di leggere il volto è bero e affilato mostrando quella pelle nera e la sua giovane età

AYTIN [sala comune] Quell'accento, gli ci vuole un po' per farlo riaffiorare dai suoi ricordi.. ma viene trascinato via dai suoi pensieri iniziali dal senso delle parole dalla drow pronunciate...Socchiude gli occhi verdi per un lasso di tempo breve, un fugace lampo di.. ira forse.. [probabile lady scura...e' altrettanto impossibile che esseri sii nobili imparino il valore della luce del sole e delle stelle...] risponde accennando un sorriretto sarcastico.. sposta lo sguardo dalla drow ai libri che ella sta leggendo cercando di capire di cosa si tratta e se possibile cercherebbe di capire se la drow e' una combattente o meno, almeno da quel che indossa...

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] semplici libri di geografia di quel luogo nient' altro , chiude il libro e lo rimette ordinatamente in quella pila per poi chiudere il piccolo diario nero , si raddrizza bene con la schiena e lo osserva intensamente [seriamente pensate che farmi rimpiangere la luce del sole mi ferisca ] sorride ironica verso di lui [ noi siamo nati nel buio e fieri di esserne la sua progenie , mi chiedo] s' interrompe un attimo osservandolo [ se quelli come voi non abbiamo solo molta paura di ammettere la fortuna che abbiamo avuto] replica fredda verso di lui senza accennare a nessun cenno di rabbia

AYTIN [sala comune] Osserva le movenze della Drow con fare guardingo, lo e' con tutto e tutti adesso, figuarsi con una drow. anche se i pochi che ha incontrato erano tutti dei rinnegati della loro razza...Questa giovane drow, pare invece fedele a quanto il mezzelfo ha imparato da piccolo, a scuola, dagli elfi ove e' cresciuto, sui cugini sotterranei..La ascolta e la guarda mentre gli parla e proferisce quelle parole pungenti, solo verso la fine sposta lo sguardo sui libri che lui sta toccando, giusto per vedere di cosa si tratti..[per rimpiangere qualcosa occorre tempo lady scura...probabile che siate in superficie da troppo poco tempo..] una pausa mentre torna a fissarla richiamando alla memoria le cose che sa sui drow...[si siete indubbiamente i piu' fortunati delle progenie elfiche lady scura..] dinuovo accenana un sorriso irriverente che dura comunque assai poco..[la regina aracnide vi ha salvati e condotto in un paradiso.. ][ conoscienze religiose 1] asserisce sempre in un sussurro...[non e' cosi'?]

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] rimane fredda seduta sulla poltrona ad osservare i suoi movimenti [ paradiso è una parola così azzardata ] replica calma mani fuoriesconod al manto mostrando appena il nero abito con la cinta che tiene la sua nera frusta e il pugnale mani si posano sul ventre sorride ironica verso di lui [ ci è stato insegnato cos'è la forza e la superiorità della nostra razza ] tono duro il suo [ voi non vivreste più di un giorno nel sottosuolo vi taglerebbero la gola senza che ve ne accorgiate] scuote leggermente il capo per poi alzarsi calma andando a prendere un apio di libri per riportarli a posto stando sempre attenta hai suoi movimenti

AYTIN [sala comune] Si scosta dalla teca per portarsi fronte alla drow, restando tuttavia a un paio di passi dal suo tavolinetto in modo da non dare l'impressione di volere incombere sulla drow..Porta le braccia al petto, incrociandole e lentamente si adagia alla teca con la spalla destra, non troppo composto non troppo scomposto.. ascolta la drow con interesse, non sorride piu' in modo sarcastico, al momento...[e questa immane abilita' e' sinonimo di superiorita' secondo voi.. immagino...] asserisce appena annuendo pero' subito dopo col capo..[ma vi assicuro che non avrei mai l'intenzione di recarmi in un posto tanto nobile.. non ne sarei degno ... ] continua dopo un piccola pausa [lady scura] socchiude lo sguardo sulla frusta..piega lievemente il capo.. [siete una ...una..]sembra cercare le parole[ yatrin ?] dice in tono assai diffidente.. non e' sicuro della pronuncia dopotutto

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] [ yathrin ] lo corregge nella sua lingua dopo aver messo bene a posto i libri rimanendo faccia a faccia con lui e osservandolo con gli occhi bianchi [ se riflettete saprete in cuor vostro che la nostra razza è superiore per molte cose ] , spiega con calma [ voi vivete nella fiducia noi abbiamo imparato a difenderci dal momento in cui potevamo tenere un arma in mano] respira a fondo e poi normale lo fissa negli occhi mettendo orgoglio in quelle parole [ i forti vivono e i deboli muiono non c'è altra regola che valga nel nostro mondo] , va a prendere gli ultimi due libri e li mette a posto nelle teche , con fare delicato la belezza elfica è comunque rimasta in quei duri lineamenti socchiude appena le labbra , [ma voi non capirete mai nulla di tutto questo]

AYTIN [sala comune] Osserva la drow mentre gli parla senza mostrare piu' alcun segno di ironia..Riflette mentre ascolta ed ascolta mentre riflette. quando lei si alza la segue con lo sguardo ma non muta la propria posizione, ne segue i gesti..ma quando parla della fiducia un barlume di rancore e mista a sofferenza attraverso i suoi occhi verdi[fiducia?... fiducia?] prorompe per la prima volta parlando a voce alta, una voce che molti ritengono gradevole, fa parte del suo essere anche un discreto bardo..[io non so cosa sia la fiducia lady scura] asserisce in tono freddo una volta che si e' ricomposto dalla rabbia..streccia le braccia e con la mancina scosta i capelli dal volto e dalle orecchie a mostrare il suo retaggio elfico a meta'.. il pungere verbale della drow non e' niente di nuovo per il mezzelfo..[ e' la legge della natura..] quasi concorda..[ma ora non siete nel vostro mondo lady scura.. qui la forza non e' tutto e presto lo scoprirete ....] poi si stringe nelle spalle.. e si scosta dalla teca arretrando di qualche passo.

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] [essere forti non significa solo combattere ] spiega calma verso di lui osservando il suo retaggio nessuna reazione a quella rivelazione [ per combattere ci sono gli uomini noi usiamo altre arti] piano si dirige al tavolino e chiude la boccetta di inchiostro rimettendola nella scarsella che ha sotto il manto con la penna e il suo diario [ essere forti non è solo una questioni fisica lo sappiamo meglio di quanto immaginate ser] si volta con eleganza e lo fissa a quel movimento i capelli bianchi ondeggiano morbidi colpita dalla luce e creando quei riflessi d' argento , lo studia con cura osservando dal basso verso l' alto [ non si deve piangere sulla propria condizione o gli altri penseranno che siete debole ]

AYTIN [sala comune] Ammira le fattezze della drow, potrebbe persino essere piu' aggrazziata delle elfe di superficie sotto certi aspetti.. ora che ci pensa, aveva incontrato solo drow maschi in vita sua, mai una femmina...[gli elfi combattono tutti, maschi e femmine, praticano la magia e qualcuno di loro e' un servitore degli dei ] asserisce tornando composto fissando quegli occhi bianchi quando lei lo fissa...[no.. non e' fisica..] accenna un sorriso furfantesco di chi sa piu' di quel che asserisce...[se gli altri penseranno che sono un debole.. sara' piu' facile ottenere cio' che voglio...] asserisce tornando a sussurrare adesso, con tono assai piu' serio di prima...torna a guardare i libri che la drow stava leggendo anche se non commenta nulla.. poi dinuovo a lei..

KALIZ_NY_KUNAH [sala comune ] [non è onorevole sembrare deboli] commenta con una punta di acidità per poi sistemarsi bene il manto e rimettersi il cappuccio [ Aluvè allora che la notte vi porti consiglio ] calma si avvia verso l' uscita [ forse un giorno potrei rivedervi ma non so in quale corcostanze] respira a fondo e poi normale l' espressione torna fredda e i passi la conducono all' entrata della biblioteca è calmo e silenzioso il suo fare

AYTIN [sala comune] [o una notte] commenta quella parte delle parole di lei, senza riferisi alla faccenda dell'onorevole.. Segue la drow con lo sguardo mentre si allontana.. forse e' un'altro segno.. drow fedeli al loro retaggio a barrigton.. [mi auguro che non siano circostanze bellicose] asserisce quando lei e' sulle scale ... [per voi]aggiunge in un ancora piu' flebile surrusso forse udibile dalla drow forse no..[un'altro segno] sussurra ancora andando al tavolo a controllare da vicino i libri che la drow stava leggendo...dopo un po si siede al posto di lei.. a riflettere.....[exit]


KALIZ_NY_KUNAH [esterno] i passi la conducono fuori dalla biblioteca apre la porta e dirige verso la sua casa senza dire nulla perdendosi nei vicoli della città in quella notte calma dove le stelle risplendono nel cielo [exit]