Una caduta e un secondo posto per Hodgson
Eccezionale risultato per la casa di Borgo Panigale nella ‘conca infuocato’ di Misano Adriatico. Il giovane spagnolo Ruben Xaus (Team Ducati Fila) parte alla grande dalla terza fila e si aggiudica due straordinarie vittorie, la terza e la quarta in carriera, nel round sanmarinese del Campionato Mondiale Superbike con la Ducati 999 F03. Meno fortunato il capo classifica Neil Hodgson, che cade nella prima gara per poi arrivare dietro a Xaus in gara 2, dopo una bella battaglia con il compagno di squadra e con il ‘veterano’ Pierfrancesco Chili, su Ducati 998RS.
“Un grandissimo risultato per la Ducati oggi con la doppietta di Ruben e il secondo posto di Neil dopo la scivolata nella prima gara” ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Ducati Corse Claudio Domenicali. “Complimenti anche a Pierfrancesco Chili che come al solito ha dato il massimo davanti al pubblico di casa. Ancora una volta abbiamo fatto un grande lavoro di squadra, grazie anche al supporto dei nostri partner tecnici, inclusi Michelin e Shell, poi i due nostri piloti in pista hanno fatto il resto”.
“Sappiamo quanto è duro partire dalla terza fila qui a Misano” ha dichiarato Ruben dopo la prima gara. “Neil ha cercato di forzare il ritmo troppo in fretta ed è caduto. Ho visto la possibilità di vincere e ho tirato fino alla fine. Sapevo di avere la moto più veloce nella parte della pista che va dalla curva del Carro fino a quella del Tramonto, quindi ero sicuro di poter vincere. Mi sono divertito molto nelle due gare di oggi e finalmente ho avuto un ottimo ‘feeling’ con la mia 999 dopo tutto il lavoro dei meccanici durante il weekend” ha aggiunto Ruben. “Non ho avuto problemi in gara, li ho avuto soltanto nelle prove ufficiali e nella Superpole. In gara 2 sono riuscito a sbarazzarmi facilmente di Chili e, sapendo che Neil avrebbe frenato tardi all’interno della curva del Tramonto, l’ho passato all’esterno.”
Nel corso del secondo giro della prima gara, Hodgson è caduto alla curva del Carro ma poi il pilota inglese è stato protagonista di una grandissima gara 2, finendo dietro a Ruben. "La caduta è stata molto strana, non stavo facendo niente di diverso di quello che ho fatto tutto il weekend in quella curva” ha detto Neil. “E’ partito l’anteriore della moto e sono caduto. Mi sento un po’ frustrato dal fatto che non sono riuscito a vincere, ma so di aver dato il massimo e arrivare secondo mi dà più motivazione per la prossima gara. Sapevo che Ruben era molto veloce nel Curvone, pensavo di aver chiuso bene la traiettoria ma ho frenato troppo presto e lui mi ha superato all’esterno della curva”.
